INGREDIENTI:
300 gr di pisellini Primavera, o freschi se di stagione
300 grammi di carote
300 grammi di patate
300 gr di fagiolini surgelati
sale fino
pepe, se si preferisce
limone
olio extravergine d’oliva
maionese
sei uova sode
cetriolini sott’olio
capperi
qualche oliva nera se si desidera da aggiungere alla decorazione
2 scatolette di tonno sott’olio da 80 grammi
PREPARAZIONE:
Bollire le verdure separatamente, tagliare a dadini le carote e le patate, e mettere tutto compreso i pisellini Primavera, in un recipiente, meglio un piatto di quelli allungati, tipo ovale. Far bollire le uova sode e tagliarne 4 intere piu’ due albumi a pezzettini. Lasciare una carota e i cetriolini per la decorazione finale e anche i tuorli di due uova sode. Aggiungere quindi il tonno che va liberato dall’olio presente nella scatoletta e lavorato con una forchetta per rendere più facile amalgamarlo con gli altri ingredienti. Condire con sale, olio evo, un po’ di pepe nero, e spremere mezzo limone. Aggiungere poco meno di un barattolo di maionese (quello piccolo) e mescolare tutto. Naturalmente la quantità di maionese sarà a piacere, ma oltre un certo limite, copre i sapori delle verdure. . Quindi disporre bene il composto nel piatto da portata, seguendo la sua forma Fare una guarnizione tipo un ricamo ai bordi con la maionese in tubetto oppure usare una sac à poche. Intorno predisporre i pisellini Primavera e i cetriolini tagliati sottili. Grattugiare i tuorli delle uova sode con una grattugia piccolina e tanta pazienza, in modo da dare il colore giallo uniforme alla nostra “torta” di Insalata Russa. Al centro predisporre una specie di fiore, che avremo realizzato tagliando una carota, piuttosto grossa … In alternativa si possono disporre a piacere sia i gamberetti che le uova sode, inserendo se piace anche qualche fettina sottile di limone, oppure dei sottaceti, come i cetriolini. C’è anche chi guarnisce con le carote, chi con i cubetti di patate. Si possono inserire di tanto in tanto anche dei capperi, oppure metterli sopra ogni rotella di uova. Fatto! Impiattare…
TARTINE DI PESCE E FRUTTA
L’abbinamento di pesce e frutta di stagione arricchisce la cucina italiana e sono ormai tanti i corsi di degustazione che aiutano a impadronirsi di questa tendenza culinaria che oltre a deliziare il palato lascia stupiti gli ospiti …
INGREDIENTI:
radicchio qualche foglia
limone
olio evo
gambero rosso di mazara del vallo
tonno fresco crudo
kiwi
calamaro
salmone affumicato
noci
pesce spada affumicato
spinaci, qualche foglia
pomodori per insalata
carote
melone
ananas
pesca
PREPARAZIONE:
Le tartine sono buone a vedersi e si sa… una tira l’altra. Questa volta non useremo il pan carrè o i crostini per la base, ma utilizzeremo delle fette di limone, oppure delle fette di pomodoro per insalata, in alternativa le foglie di radicchio, oppure gli spinaci, il pesce deve essere abbattuto, cioè conservato in freeser per almeno 36 ore, in alcuni casi si può usare qualche goccia di olio extravergine d’oliva ma in genere si può evitare per non interferire con i sapori della frutta, le tartine di pesce sono ottime per un abbinamento fresco e gradevole adatto alla stagione estiva… Ed ecco l’aperitivo …
TARTINA salmone e pesca
Prendere una foglia di radicchio non troppo grande, da utilizzare come base, quindi aprirla, e disporre sopra una fetta di salmone affumicato e sopra ancora delle fettine di pesca e un chicco di uva bianca …
TARTINA limone e tonno
Prendere una fetta di limone piuttosto grande da usare come base, mettere sopra il tonno fresco e già abbattuto in freeser per 36 ore, e farlo a pezzettini come per una tartare, adagiare sopra una fettina di kiwi e il gambero rosso di Mazara del Vallo
TARTINA limone e calamaro
Prendere una fetta di limone piuttosto larga, con una buona buccia, i limoni di Amalfi sarebbero eccellenti, adagiare sopra un anello di calamaro già abbattuto o precedentemente bollito in acqua per qualche minuto, ricoprire con due o tre fettine di kiwi
TARTINA al melone e salmone
Prendere una fettina di tonno affumicato e utilizzarla come sfondo, adagiarvi sopra una fetta di melone e poi il salmone affumicato
TARTINA al limone e noci
Questa volta utilizziamo anche la marmellata che va bene di fichi oppure di arance o di limone. Prendere una fetta di limone e adagiarvi sopra fino a coprirla il baccalà precedentemente passato nell’acqua bollente per qualche minuto e condito con olio sale e pepe nero, ricoprire com una mezza noce e sopra con la marmellata, gusto a scelta
TARTINA di limone salmone e ananas
Prendere una fetta di limone adagiarvi sopra una fetta di salmone affumicato, e ancora sopra tre gamberetti rossi di Mazara del Vallo con tutto il guscio e una fettina di pesca e una di ananas.
TARTINA al salmone e tonno
Prendere una fetta di limone da usare come base, aggiungere del tonno a pezzettini già abbattuto esopra una fettina di pesce spada affumicato e una pesca a spicchi
TARTINA spinaci e gamberetti
Prendere una foglia di spinaci, adagiarvi sopra una fetta di pomodoro, poi dei gamberetti liberati del guscio e sopra ancora una fetta di pomodoro, infine due listelle di carote per guarnire
TARTINA al limone
Questa volta facciamo un panino, con le fette di limone! Prendere una fetta di limone, adagiarvi sopra un gamberetto, poi una fettina di kiwi e ancora sopra un’altra fetta di limone… E buon appetito!
COZZE RIPIENE AL FORNO
1 kg di cozze tarantine
100 gr di pangrattato
3 fette di mollica di pane ammollato
1 spicchio di aglio
olio evo
prezzemolo tritato
20 gr di pecorino romano grattugiato
Una ricetta semplice e sempre d’effetto. Farsi pulire le cozze ben bene in pscheria. prendere una teglia, irrorare con dell’olio evo e mettere le cozze, ognuna nel mezzo guscio sulla teglia. A parte prepariamo un composto con la mollica di pane casareccio baganata mista a pangrattato, una grattugiata di pecorino romano, il prezzemolo, un trito di aglio, sale fino e olio evo. Non deve essere ne’ troppo morbido ne’ troppo secco, eventualmente aggiungiamo olio evo, o pangrattato a seconda dei casi. Coprire ogni cozza con questo composto. Irrorare con l’olio evo. Mettere in forno e fare cuocere per circa 20-30 minuti. Et Voilà…
Se i gamberi sono surgelati, lasciarli scongelare a temperatura ambiente e poi privarli del carapace, se invece i gamberi sono freschi, pulirli direttamente. In un tegame fare dorare uno spicchio d’aglio in abbondante olio evo, eventualmente il peperoncino, unire i gamberi, fare insaporire, sfumare con il vino bianco e quando sarà evaporato aggiungere il prezzemolo. Si può aggiungere qualche pomodorino pachino a pezzetti. Niente o poco sale. Chiudere il fuoco e cuocere le tagliatelle in abbondante acqua, salare e togliere dal fuoco ancora al dente. Mettere da parte un pò di acqua di cottura. Aggiungere la pasta al condimento di gamberi, mettere la granella di pistacchi di Bronte amalgamare il tutto. Se necessario aggiungere un po’ di acqua di cottura che avremo conservato. Infine il prezzemolo tagliuzzato piccolissimo. Impiattare e ad ogni pietanza aggiungere un giro di olio evo.
FRITTURA DI PARANZA
Scegliere una buona qualita’ di frittura in pescheria che sia super fresca e che comprenda calamari, gamberi, magari un merluzzo da tagliare a rondelle, qualche triglia e altre tipologie di pescato che variano di giorno in giorno. Asciugare delicatamente le rondelle di calamari per impedire che nel corso della frittura possano schizzare e friggere nell’olio evo per aumentarne il gusto. Salare al termine.
INSALATA DI FINOCCHI ARANCE E OLIVE AL FORNO
La frittura di paranza la abbiniamo ad un insalata di finocchi che vanno tagliati finemente nel senso della lunghezza. Aggiungere le arance tagliate a tocchetti e le olive al forno, olio evo abbondante e un pizzico di sale. No aceto, no limone. Girare il tutto per condire bene.
INSALATA VALERIANA PERE E NOCI
Mettere in una ciotola la valeriana già lavata, aggiungere due pere sbucciate e tagliate nel senso della lunghezza, e le noci fatte a pezzettini. Mettere infine un po’ di sale fino, l’olio extravergine d’olivo e un filino di aceto balsamico. Girare il tutto.
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