NATALE/ CENONE DI NATALE: ANTIPASTI CAPRICCIOSI DI PESCE E FRUTTA TAGLIATELLE GAMBERI E PISTACCHI FRITTURA DI PESCE DI PARANZA COZZE RIPIENE AL GRATIN TORTA CHANTILLY E PER FINIRE UN CALICE DI FRANCIACORTA CORO DELLE MONACHE ARCARI+DANESI

NATALE CON I TUOI… TUTTI ATTORNO ALLA TAVOLA VESTITA A FESTA PER L’OCCASIONE CON LA TOVAGLIA ROSSA O CON DEI RICHIAMI NATALIZI E IL SERVIZIO DI PIATTI PIU’ BELLO CHE  DI CUI SI DISPONE TUTTO ASSAI GLAMOUR E SCENOGRAFICO CON LE CANDELE A CENTRO TAVOLA CESTINI DI FIORI QUA E LA’ E MAGARI ANCHE I SEGNAPOSTO… COSA PERO’ NON PUO’ MANCARE SOPRA LA TAVOLA? ECCO QUALCHE SUGGERIMENTO PER UN MENU’ GUSTOSO CHE PREDILIGE LA VARIETA’ DEGLI ANTIPASTI SFIZIOSI E COLORATI UN SOLO PRIMO PIATTO E UN SOLO SECONDO PIATTO E UN “FINISSAGE” DA LECCARSI I BAFFI…

ED ECCO IL MENU’ DI NATALE

ANTIPASTI:
UN TAGLIERE A CENTRO TAVOLA CON AFFETTATI DI QUALITA’ FORMAGGI STAGIONATI E SALATINI
FRITTI MISTI IN PASTELLA COME DA TRADIZIONE: BROCCOLI CARCIOFI FILETTI DI BACCALA’
INSALATA RUSSA
COZZE RIPIENE AL FORNO O COZZE GRATINATE
DATTERI RIPIENI AL GORGONZOLA
TARTINE DI PESCE E FRUTTA
PRIMO PIATTO
TAGLIATELLE GAMBERI E PISTACCHI DI BRONTE
SECONDO PIATTO
FRITTURA MISTA DI PARANZA O IN ALTERNATIVA DI CALAMARI
INSALATA DI ARANCE FINOCCHI E OLIVE AL FORNO
INSALATA VALERIANA PERE E NOCI
DESSERT
FORMAGGI STAGIONATI (PECORINO ROMANO, CACIOCAVALLO SILANO)
FORMAGGIO SPALMABILE ALLE NOCI (SI TROVA AL SUPERMERCATO)
SERVITI CON MOUSSE DI CIPOLLA DI TROPEA COMPOSTA DI FICHI DELL’ETNA (FIASCONARO) MARMELLATA DI UVA
TAGLIATA DI FRUTTA FRESCA DATTERI NOCI MANDORLE
DOLCI
PANETTONE, PANDORO, TORRONCINI (CONDORELLI MA SONO BUONISSIMI ANCHE QUELLI ARTIGIANALI) TORRONE BIANCO E AL CIOCCOLATO NON PUO’ MANCARE ANCHE UNA TORTA
DATTERI RIPIENI AL GORGONZOLA
Datteri cui abbiamo tolto il nocciolo interno, ripieni di gorgonzola dolce e piccante e poi richiusi, abbelliti con una mezza noce sopra ognuno
COSTE DI SEDANO RIPIENE DI FORMAGGIO SPALMABILE
Coste di sedano ripiene di formaggio fuso come il Philadelphia o la robiola o gorgonzola dolce o piccante.
INSALATA RUSSA:
Una variante di Insalata Russa che prevede anche un po’ di tonno sott’olio… E’ veramente gustosa e appetitosa, direi più di quella tradizionale, ed eccola…Con qualche decoro: tuorlo di uovo sodo grattugiato, anelli di cipolla rossa di Tropea, cetriolini sott’olio, pisellini Primavera, prezzemolo ….

INGREDIENTI:

300 gr di pisellini Primavera, o freschi se di stagione

300 grammi di carote

300 grammi di patate

300 gr di fagiolini surgelati

sale fino

pepe, se si preferisce

limone

olio extravergine d’oliva

maionese

sei uova sode

cetriolini sott’olio

capperi

qualche oliva nera se si desidera da aggiungere alla decorazione

2 scatolette di tonno sott’olio da 80 grammi

PREPARAZIONE:

Bollire le verdure separatamente, tagliare a dadini le carote e le patate, e mettere tutto compreso i pisellini Primavera, in un recipiente, meglio un piatto di quelli allungati, tipo ovale. Far bollire le uova sode e tagliarne 4 intere piu’ due albumi a pezzettini. Lasciare una carota e i cetriolini per la decorazione finale e anche i tuorli di due uova sode. Aggiungere quindi il tonno che va liberato dall’olio presente nella scatoletta e lavorato con una forchetta per rendere più facile amalgamarlo con gli altri ingredienti. Condire con sale, olio evo, un po’ di pepe nero, e spremere mezzo limone. Aggiungere poco meno di un barattolo di maionese (quello piccolo) e mescolare tutto. Naturalmente la quantità di maionese sarà a piacere, ma oltre un certo limite, copre i sapori delle verdure. . Quindi disporre bene il composto nel piatto da portata, seguendo la sua forma  Fare una guarnizione tipo un ricamo ai bordi con la maionese in tubetto oppure usare una sac à poche. Intorno predisporre i pisellini Primavera e i cetriolini tagliati sottili. Grattugiare i tuorli delle uova sode con una grattugia piccolina e tanta pazienza, in modo da dare il colore giallo uniforme alla nostra “torta” di Insalata Russa. Al centro predisporre una specie di fiore, che avremo realizzato tagliando una carota, piuttosto grossa … In alternativa si possono disporre a piacere sia i gamberetti che le uova sode, inserendo se piace anche qualche fettina sottile di limone, oppure dei sottaceti, come i cetriolini. C’è anche chi guarnisce con le carote, chi con i cubetti di patate. Si possono inserire di tanto in tanto anche dei capperi, oppure metterli sopra ogni rotella di uova. Fatto! Impiattare…

TARTINE DI PESCE E FRUTTA

L’abbinamento di pesce e frutta di stagione arricchisce la cucina italiana e sono ormai tanti i corsi di degustazione che aiutano a impadronirsi di questa tendenza culinaria che oltre a deliziare il palato lascia stupiti gli ospiti …

 

INGREDIENTI:

radicchio qualche foglia

limone

olio evo

gambero rosso di mazara del vallo

tonno fresco crudo

kiwi

calamaro

salmone affumicato

noci

pesce spada affumicato

spinaci, qualche foglia

pomodori per insalata

carote

melone

ananas

pesca

 

PREPARAZIONE:

 

Le tartine sono buone a vedersi e si sa… una tira l’altra. Questa volta non useremo il pan carrè o i crostini per la base, ma utilizzeremo delle fette di limone, oppure delle fette di pomodoro per insalata, in alternativa le foglie di radicchio, oppure gli spinaci, il pesce deve essere abbattuto, cioè conservato in freeser per almeno 36 ore, in alcuni casi si può usare qualche goccia di olio extravergine d’oliva ma in genere si può evitare per non interferire con i sapori della frutta, le tartine di pesce sono ottime per un abbinamento fresco e gradevole adatto alla stagione estiva… Ed ecco l’aperitivo …

 

TARTINA salmone e pesca

Prendere una foglia di radicchio non troppo grande, da utilizzare come base, quindi aprirla, e disporre sopra una fetta di salmone affumicato e sopra ancora delle fettine di pesca e un chicco di uva bianca …

 

TARTINA limone e tonno

Prendere una fetta di limone piuttosto grande da usare come base, mettere sopra il tonno fresco e già abbattuto in freeser per 36 ore, e farlo a pezzettini come per una tartare, adagiare sopra una fettina di kiwi e il gambero rosso di Mazara del Vallo

 

TARTINA limone e calamaro

Prendere una fetta di limone piuttosto larga, con una buona buccia, i limoni di Amalfi sarebbero eccellenti, adagiare sopra un anello di calamaro già abbattuto o precedentemente bollito in acqua per qualche minuto, ricoprire con due o tre fettine di kiwi

 

TARTINA al melone e salmone

Prendere una fettina di tonno affumicato e utilizzarla come sfondo, adagiarvi sopra una fetta di melone e poi il salmone affumicato

 

TARTINA al limone e noci

Questa volta utilizziamo anche la marmellata che va bene di fichi oppure di arance o di limone. Prendere una fetta di limone e adagiarvi sopra fino a coprirla il baccalà precedentemente passato nell’acqua bollente per qualche minuto e condito con olio sale e pepe nero, ricoprire com una mezza noce e sopra con la marmellata, gusto a scelta

 

TARTINA di limone salmone e ananas

Prendere una fetta di limone adagiarvi sopra una fetta di salmone affumicato, e ancora sopra tre gamberetti rossi di Mazara del Vallo con tutto il guscio e una fettina di pesca e una di ananas.

 

 

TARTINA al salmone e tonno

Prendere una fetta di limone da usare come base, aggiungere del tonno a pezzettini già abbattuto esopra una fettina di pesce spada affumicato e una pesca a spicchi

 

TARTINA spinaci e gamberetti

Prendere una foglia di spinaci, adagiarvi sopra una fetta di pomodoro, poi dei gamberetti liberati del guscio e sopra ancora una fetta di pomodoro, infine due listelle di carote per guarnire

 

TARTINA al limone

Questa volta facciamo un panino, con le fette di limone! Prendere una fetta di limone, adagiarvi sopra un gamberetto, poi una fettina di kiwi e ancora sopra un’altra fetta di limone… E buon appetito!

 

COZZE RIPIENE AL FORNO

1 kg di cozze tarantine

100 gr di pangrattato

3 fette di mollica di pane ammollato

1 spicchio di aglio

olio evo

prezzemolo tritato

20 gr di pecorino romano grattugiato

Una ricetta semplice e sempre d’effetto. Farsi pulire le cozze ben bene in pscheria. prendere una teglia, irrorare con dell’olio evo e mettere le cozze, ognuna nel mezzo guscio sulla teglia. A parte prepariamo un composto con la mollica di pane casareccio baganata mista a pangrattato, una grattugiata di pecorino romano, il prezzemolo, un trito di aglio, sale fino e olio evo. Non deve essere ne’ troppo morbido ne’ troppo secco, eventualmente aggiungiamo olio evo, o pangrattato a seconda dei casi. Coprire ogni cozza con questo composto. Irrorare con l’olio evo. Mettere in forno e fare cuocere per circa 20-30 minuti. Et Voilà…

 

TAGLIATELLE GAMBERI E PISTACCHI DI BRONTE
INGREDIENTI
400 gr tagliatelle all’uovo (preferisco le Mosconi o quelle fresche del negozio della pasta all’uovo)
200 gr di gamberoni
100 gr granella di pistacchi di Bronte
1 spicchio di glio
olio extravergine d’oliva
prezzemolo
sale fino
pepe nero
peperoncino (solo per gli appassionati)
mezzo bicchiere di vino

Se i gamberi sono surgelati, lasciarli scongelare a temperatura ambiente e poi privarli del carapace, se invece i gamberi sono freschi, pulirli direttamente. In un tegame fare dorare uno spicchio d’aglio in abbondante olio evo, eventualmente il peperoncino, unire i gamberi, fare insaporire, sfumare con il vino bianco e quando sarà evaporato aggiungere il prezzemolo. Si può aggiungere qualche pomodorino pachino a pezzetti. Niente o poco sale. Chiudere il fuoco e cuocere le tagliatelle in abbondante acqua, salare e togliere dal fuoco ancora al dente. Mettere da parte un pò di acqua di cottura. Aggiungere la pasta al condimento di gamberi, mettere la granella di pistacchi di Bronte amalgamare il tutto. Se necessario aggiungere un po’ di acqua di cottura che avremo conservato. Infine il prezzemolo tagliuzzato piccolissimo. Impiattare e ad ogni pietanza aggiungere un giro di olio evo.

FRITTURA DI PARANZA

Scegliere una buona qualita’ di frittura in pescheria che sia super fresca e che comprenda calamari, gamberi, magari un merluzzo da tagliare a rondelle, qualche triglia e altre tipologie di pescato che variano di giorno in giorno. Asciugare delicatamente le rondelle di calamari per impedire che nel corso della frittura possano schizzare e friggere nell’olio evo per aumentarne il gusto. Salare al termine.

 

INSALATA DI FINOCCHI ARANCE E OLIVE AL FORNO

La frittura di paranza la abbiniamo ad un insalata di finocchi che vanno tagliati finemente nel senso della lunghezza. Aggiungere le arance tagliate a tocchetti e le olive al forno, olio evo abbondante e un pizzico di sale. No aceto, no limone. Girare il tutto per condire bene.

INSALATA VALERIANA PERE E NOCI

Mettere in una ciotola la valeriana già lavata, aggiungere due pere sbucciate e tagliate nel senso della lunghezza, e le noci fatte a pezzettini. Mettere infine un po’ di sale fino, l’olio extravergine d’olivo e un filino di aceto balsamico. Girare il tutto.

 

TORTA CHANTILLY BICOLORE
TORTA A SCELTA MA SE NON SI HA TEMPO TROPPO TEMPO SI PUO’ ANCHE FARCIRE UN PAN DI SPAGNA SE POSSIBILE COMPRANDOLO IN PASTICCERIA. E’ SEMPLICISSIMO: CI SONO DUE STRATI DA FARCIRE PIU’ LA SUPERFICIE. BASTA FARE LA CREMA E IL CIOCCOLATO, CREARE UNA BAGNA CON L’ALKERMES O IL MARSALA O IL VERMUTH O IL RUM  METTENDOCI ANCHE DELL’ACQUA ALTRIMENTI RISULTA TROPPO ALCHEMICO, PER IRRORARE IL PAN DI SPAGNA PRIMA DI SPALMARLO CON LA CREMA SU UNO STRATO E CON IL CIOCCOLATO NELL’ALTRO. E POI DECORARE LA SUPERFICE E I LATI DELLA TORTA MAGARI CON IL CIOCCOLATO E POI CON LA SAC A POCHE RIEMPITA DI PANNA CHE SI PUO’ MONTARE ANCHE IN CASA, DIVERTIRSI COSI’ A REALIZZARE TANTI CIUFFETTI DI CREMA ED A SCRIVERE BUON NATALE …ET VOILA’…
COME SI FA LA CREMA? LA DOSE E’ 1 UOVO UN CUCCHIAIO DI ZUCCHERO UN CUCCHIAIO DI FARINA LA BUCCIA DI UN LIMONE E UN QUARTO DI LATTE, CUOCERE A FUOCO LENTISSIMO PER CIRCA 10-15 MINUTI, ABBASSARE IL FUOCO QUANDO COMINCIA A BOLLIRE PER EVITARE CHE SI FORMINO GRUMI A META’ COTTURA AGGIUNGERE LA BUCCIA DEL LIMONE. NATURALMENTE SI RADDOPPIANO LE DOSI PER UNA QUANTITA’ MAGGIORE… LA CREMA CHANTILLY SI FA SEMPLICEMENTE AGGIUNGENDO LA PANNA MONTATA ALLA CREMA GIA’ PRONTA. MESCOLARE BENE BENE FINO A QUANDO IL COMPOSTO SARA’ OMOGENEO. IL CIOCCOLATO? BASTA AGGIUNGERE IL CACAO, SETACCIATO MI RACCOMANDO, PRIMA CHE LA CREMA FINISCA DI CUOCERE…OPPURE ADDIRITTURA AGGIUNGENDO DEL CIOCCOLATO FONDENTE IN TAVOLETTA, CHE AVREMO FATTO A PEZZETTI PRIMA DI METTERLO ASSIEME ALLA CREMA. PER GUARNIRE LA TORTA, TUTT’INTORNO AIUTANDOSI CON LE MANI O CON UNA SPATOLA METTERE DELLA GRANELLA DI NOCCIOLE O DI PISTACCHI.  PER LA SUPERFICIE DELLA TORTA INVECE UN’ALTERNATIVA E’ QUELLA DI COMPRARE LA GLASSA DI CIOCCOLATO AL SUPERMERCATO…

 

IL CENONE LO ACCOMPAGNAMO CON VINI BIANCHI E ROSATI CHE SI SPOSANO BENE CON UN PASTO A BASE DI PESCE E PER FINIRE UN PROSECCO
ECCO QUALCHE CONSIGLIO:
VERMENTINO SUPERIORE DI GALLURA DOCG SPERA SIDDURA SARDEGNA
VERMENTINO LA PETTEGOLA IGT BANFI TOSCANA
SELENU VERMENTINO DI GALLURA SUPERIORE TENUTE GREGU SARDEGNA
MADRE GOCCIA IGT TENUTA IUZZOLINI CALABRIA
PFEFFERER COLTERENZIO VINO MOSCATO GIALLO IGT VIGNETI DELLE DOLOMITI
MADAME ROSATO IGP DAUNIA BIO MASSERIA NEL SOLE PUGLIA
CHIARETTO DI BARDOLINO CORTE GIARA DOC ALLEGRINI LAGO DI GARDA VENETO
PROSECCO VALDOBBIADENE SUPERIORE DOCG BRUT JEIO BISOL
CORO DELLE MONACHE FRANCIACORTA EXTRA BRUT ARCARI+DANESI

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