NATALE NEL SEGNO DELLE TRADIZIONI… UN MENU’ IMPORTANTE CHE HA DI BASE I CANNELLONI DI CARNE FATTI IN CASA DIREI RICETTA DI FAMIGLIA AVENDOLA APPRESA DA MIA MADRE CHE HA IMPARATO A FARLI IN EMILIA ROMAGNA MA SI PUO’ VIRARE VERSO UN RIPIENO VEGETALE A BASE DI RADICCHIO E RICOTTA O DI SPINACI E RICOTTA PER PASSARE A UN SECONDO PIATTO DI CARNI MISTE GRIGLIATE ACCOMPAGNATO DA PATATE AL FORNO INSALATE COLORATE E PER FINIRE IL DESSERT CLASSICO, UN TIRAMISU’… E BUON NATALE A TUTTI…
VINO IN ABBINAMENTO: MATER MATUTA CASALE DEL GIGLIO – LAZIO
Il “Mater Matuta” di Casale del Giglio è un rosso prevalentemente realizzato con uve Syrah a cui si aggiunge una piccola percentuale di Petit Verdot. Colpisce al naso per un ventaglio olfattivo vivo e complesso, dalle spezie dolci, alla macchia mediterranea, con tabacco e caffè. Al palato è suadente e strutturato, con trama tannica ben integrata e lungo finale con echi fruttati.
Il “Mater Matuta” della cantina Casale del Giglio è un vino rosso morbido e corposo, prodotto in località Le Ferriere, nella provincia laziale di Latina. Questa etichetta è ottenuta da un blend di uve che vede il Syrah, in prevalenza, unirsi al Petit Verdot in un binomio che conferisce rispettivamente complessità e grande struttura. Queste varietà internazionali si sono perfettamente adattate al contesto dell’Agro Pontino, il cui microclima risente favorevolmente dell’influenza delle brezze del Mar Tirreno. La cantina è una delle realtà più rinomate e che hanno maggiormente investito nella viticoltura del territorio laziale, oggi proprietaria di ben 164 ettari vitati gestiti con grande cura e attenzione per la sperimentazione continua.
Il vino rosso “Mater Matuta”, che prende il nome dalla dea dell’aurora, antica divinità italica protettrice della vita nascente e della fertilità, è prodotto con uve attentamente selezionate e raccolte nel momento della loro ottima maturazione, talvolta in leggero appassimento per il Syrah. I grappoli dopo la diraspapigiatura in cantina vengono sottoposti a fermentazione alcolica separata in contenitori di acciaio inox per un periodo di circa 18-20 giorni, utilizzando la tecnica di macerazione a cappello sommerso per il Syrah e mediante l’uso di follatori che amplificano l’estrazione dalle bucce per il Petit Verdot. Successivamente si procede alla svinatura e al conseguente affinamento del vino in barrique nuove di rovere francese per 22-24 mesi, prima di effettuare l’assemblaggio delle due varietà e concludere con l’imbottigliamento. Segue una maturazione in bottiglia di ulteriori 10 mesi prima che il “Mater Matuta” sia pronto per essere commercializzato.
Il “Mater Matuta” di Casale del Giglio si presenta alla vista di un colore rosso rubino cupo e densissimo, con una leggera nuance color porpora. Al naso compaiono intensi sentori di frutta matura, tra cui la marasca, la mora e la prugna, note floreali di viola e fiori secchi, sentori speziati di noce moscata, cannella, caffè, cenni balsamici e un richiamo di erbe mediterranee, tra cui il coriandolo. In bocca è pieno, avvolgente e ricco, caratterizzato da una trama tannica ben integrata, da una bella freschezza e da un finale lungo e opulento. Questo rosso della cantina Casale del Giglio è un esemplare a sé, davvero particolare e unico nel suo genere, in grado di sedurre.
CANNELLONI RIPIENI DI CARNE: MANZO MAIALE E SALSICCIA
La preparazione dei cannelloni prevede un ragù tradizionale con carne tritata e la pasta fatta in casa o in alternativa comprata alla pasta all’uovo o in ultimo al supermercato. Quella Rana, per esempio e’ abbastanza buona, ma se non si vuole rinunciare a farla in casa ecco la ricetta:
INGREDIENTI PER LA PASTA:
300 gr di farina 00,
3 uova
appena un goccio di olio evo
un pizzico di sale
INGREDIENTI PER I CANNELLONI:
PER IL RAGU’:
olio evo
cipolla
aglio
sale
pepe nero
3 carote
una costa di sedano
200 gr di carne macinata (manzo)
mezzo bicchiere di vino bianco
600 gr di pelati o salsa di pomodoro
PER IL RIPIENO DEI CANNELLONI
100 gr di carne di manzo macinata
150 gr di salsiccia
100 gr di carne di maiale macinato
olio evo
sale
pepe nero
noce moscata
mezzo bicchiere di vino bianco
una cipolla
una costa di sedano
un uovo
Mettere la farina su una spianatoia a fontana e unire le uova, l’olio, un pizzico di sale e iniziare a impastare sino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Creare una sfera e ricoprire di pellicola, lasciarla riposare almeno mezz’ora in frigorifero. Nel frattempo fare il ragu’: mettere a soffriggere con l’olio evo, la cipolla, 1 gambo di sedano tagliato a pezzetti, 3 carote tagliate a rondelle, 2 spicchi di aglio, aggiungere: 200 grammi carne macinata di manzo, il sale, il pepe nero e lasciare cuocere qualche minuto, irrorare mezzo bicchiere di vino bianco, fare sfumare e infine aggiungere 600 grammi di pelati, o di salsa di pomodoro. Fare cuocere per poco meno di un’ora e aggiungere acqua se il ragu’ risulta troppo denso. Aggiungere del basilico fresco.
A parte preparare il ripieno con 100 gr di carne di manzo macinata, 150 g di salsiccia, 100 gr di carne di maiale macinato, olio extravergine, sale, pepe, noce moscata, mezzo bicchiere di vino bianco, una cipolla, sedano. Fare cuocere per circa 40 minuti, aggiungere il sale e il pepe. Quando la carne sarà pronta, fare raffreddare e tritare finemente, aggiungere un uovo, la noce moscata.
PER LA BESCIAMELLA…
Preparare ora la besciamella con 60 gr burro, 30 gr farina, 500 ml di latte, noce moscata, sale.
Mettere il burro in una casseruola, farlo fondere e poi unire la farina setacciata per evitare che si creino grumi. Stemperare bene con una frusta e poi aggiungere lentamente il latte pre-scaldato, il sale e la noce moscata. Continuare a mescolare sino a che la crema non si addenserà.
A questo punto prendere la pasta dal frigo, iniziare a stenderla dopo averla divisa in due o 4 parti, sino a ottenere delle sfoglie di 2 mm di spessore. Si puo’ usare la macchina per stendere la pasta, cosi’ sara’ piu’ semplice e veloce o stenderla a mano con il mattarello. Tagliarla a rettangoli di circa 15 cm x 7cm, sbollentarli uno a uno per pochi secondi in una pentola con acqua salata. Stendere le sfoglie su un telo, asciugarle adagiando un altro canovaccio sopra e a questo punto riempirle in senso orizzontale e arrotolarle su se stesse. Imburrare una teglia e sistemare sul fondo un po’ di ragu’, sistemare i cannelloni uno alla volta e coprire con il ragu’, la besciamella e il parmigiano, qualche fiocchetto di burro, Cuocere per 30 minuti a 170 gradi e Buon Appetito!
LA VARIANTE CON RADICCHIO E RICOTTA: (o in alternativa ricotta e spinaci)
Tenendo conto che la proceduta per la pasta sfoglia e la besciamella è la stessa, bisogna solo sostituire la ricetta con il radicchio e la ricotta alla carne per il ripieno, tenendo conto che in questo caso il condimento e’ a base di besciamella e parmigiano senza sugo di pomodoro, ugualmente se si preferisce un ripieno di ricotta e spinaci ma è possibile condire questi cannelloni a piacere con il sugo di pomodoro o senza. Ed ecco come fare…
INGREDIENTI PER IL RIPIENO DEI CANNELLONI:
300 gr di ricotta
un radicchio piuttosto grande o due più piccoli (quello rotondo)
sale
olio evo
noce moscata
pochissimo pepe nero
150 gr di parmigiano
qualche fiocchetto di burro
un uovo
PREPARAZIONE:
Mettere in una ciotola piuttosto ampia la ricotta e aiutandosi con una forchetta o con una frusta ridurla a una crema. Sfumare in una padella con un pò di olio evo il radicchio tagliato precedentemente a pezzettini e aggiungere alla fine mezzo bicchiere di vino bianco. Aggiungere il composto alla ricotta e aggiungere anche la noce moscata, un uovo, il parmigiano il pepe nero, il sale, amalgamare il tutto e lasciare riposare un quarto d’ora in frigorifero. Nel frattempo, una volta preparata la pasta, tagliarla a rettangoli regolari, cuocerla per qualche minuto in una pentola con acqua bollente, scolarla con una schiumarola e farla asciugare su un canovaccio, inserire quindi il nostro composto in ogni rettangolo e girare la pasta fino a che non avremo creato il cannellone. Prendere una teglia, passare ai bordi un pò di burro e iniziare a riempirla di cannelloni, aggiungere sopra il parmigiano la besciamella e qualche fiocchetto ancora di burro e mettere a cuocere in forno a 170 gradi per circa 30 minuti o poco più. Al termine, impiattare… e Buon Natale…
GRIGLIATA DI CARNI ARROSTO
Un piatto semplice da fare al forno per chi non possiede un barbecue o un camino. Basta oleare una teglia e mettere su varie tipicità di carni a cominciare dalle salsicce magari tagliate in due, si puo’ utilizzare anche la luganga e delle fettine di collo di maiale, delle costolette di abbacchio, qualche tocchetto di manzo non troppo grande per aiutare la cottura, alcune fette di pancetta fresca. Si puo’ aggiungere anche qualche coscia di pollo. Io preferisco le alette… Le carni si possono marinare tenendole per mezz’ora circa all’interno di un condimento ad hoc con aceto di vito, rosmarino e aglio, consigliabile soprattutto per le costolette di abbacchio. Ed ecco la ricetta…
INGREDIENTI
400 gr di bistecche di collo di maiale
300 gr di costolette di abbacchio
6 fette di pancetta fresca
4 cosce di pollo
300 gr di salsicce di maiale (meglio quelle di Norcia)
oppure 200 gr di salsicce + 200 di luganega
sale fino
olio evo
rosmarino
pepe nero
300 gr di carni scelte di manzo
PREPARAZIONE
Pulire la carne e fare porzioni di dimensioni simili. Sistemare le carni sulla teglia per forno. Condire bene con olio evo, rosmarino, aglio, sale fino, pepe nero e una spruzzata di aceto di vino. Il condimento si puo’ preparare prima in una ciotola e poi irrorare sulle carni magari aiutandosi con un pennello da cucina. Nel corso della cottura girare le carni per controllare la cottura anche piu’ volte. Cuocere in forno preriscaldato a 170 gradi per circa 30 minuti spennellare con un po’ di condimento e con una presa di sale fino e poi capovolgere le carni. Lasciare cuocere ancora per circa 20 venuti. Continuare a spnnellare con il condimento fino a che le carni non appariranno dorate, rosolate e ben cotte. Spegnere il fuoco e servire le carni ben calde, accompagnando il piatto con delle patate al forno che avremo cotto in altra teglia con rosmarino e aglio sale fino olio evo e pepe nero. Anche in questo caso vale la pena preparare il condimneto in una ciotola e poi irrorarlo sulle patate e poi girarle in modo che si condiscano bene e in maniera uniforme.
E PER FINIRE UN’INSALATA CAPRICCIOSA…
INSALATA CON RUCOLA E MELE
INGREDIENTI
100 gr di rucola
1 mela
10 mandorle
mezzo avocado
aceto di mele
olio evo
sale fino
1 cucchiaio di aceto balsamico di Modena
PREPARAZIONE
Affettare mezzo avocado non troppo maturo e le melle a fettine sottilissime. rompere le mandorle e farle a pezzetti. Lavare bene la rucola e predisporla in una ciotola, mettere assieme tutti gli altri ingredienti e condire con sale fino olio evo un cucchiaio di aceto balsamico di Modena e un po’ di aceto di mele… Et Voilà la nostra insalata capriocciosa è pronta…
E PER DOLCE UN TIRAMISU…
Il Tiramisu e’ un dolce che va sempre bene… Piace, è semplice da fare e molto gustoso. Ecco la ricetta con il mascarpone e il caffè, ma si puo’ anche sostituire il caffè d’orzo. Le scagliette di cioccolato all’interno fanno un bell’effetto per il palato e donano ottime sensazioni…
INGREDIENTI:
Le porzioni dicono: 250 gr di mascarpone, 4 tuorli, 150 gr di zucchero, 400 gr di savoiardi, meglio quelli sardi, caffè (2 macchinette almeno). Si monta il mascarpone assieme all’albume delle uova e a parte si scioglie lo zucchero con i tuorli. Successivamente si mescolano le due parti in modo da formare una crema liscia, senza grumi. Si bagnano i savoiardi in una ciotola dove avremo messo il caffè e si preparano due o tre strati. In una terrina rettangolare (le più audaci possono provare a disegnare un cuore…) mettere uno strato di savoiardi bagnati nel caffè da entrambi i lati e sopra uno strato di crema, aggiungere delle gocce di cioccolato amaro e predisporre due altri strati alla stessa maniera. Finire con uno strato di crema su cui si sarà spolverato del cacao amaro aiutandosi con un setaccio in modo da evitare grumi. Terminare con una pioggia di gocce di cioccolato.
Per chi ha problemi con il caffè, si può usare il decaffeinato…e poi c’è la variante con le fragole, che già si trovano al mercato (importate non so da dove…) ma all’interno del Tiramisu si possono inserire dei frutti di bosco oppure delle goccie di cioccolato…
Cosa ci beviamo sopra? Un Franciacorta Solo Uva Arcari+Danesi DOCG 100% Chardonnay per festeggiare il Natale
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