WINE/ JAMES IVORY FIRMA L’ETICHETTA ARTISTICA PER IL SANGIOVESE CASANUOVA DI NITTARDI PERCHE’ VINO E ARTE E’ UN CONNUBIO PERFETTO

La 41esima annata di Casanuova di Nittardi Vigna Doghessa, ha un’etichetta con la firma del regista premio Oscar James Ivory. L’illustre regista, produttore e sceneggiatore americano James Ivory ha prestato il suo genio creativo a questa annata. Quel che resta del giorno”, con Anthony Hopkins, “Camera con vista”, e “Casa Howard”, sono tra i suoi film più celebri, amati a livello mondiale, ed è proprio lui a firmare quest’anno l’etichetta artistica del vino-simbolo di Nittardi, nota tenuta del Chianti di proprietà della famiglia Canali-Femfert. Un progetto che unisce vino e arte. Nittardi ha coinvolto ogni anno, sin dal 1981, un artista di fama internazionale per fargli realizzare un’opera per l’etichetta e una per la carta seta che fascia ogni bottiglia. In passato le etichette si sono fregiate di altri autori illustri – pittori, musicisti e scrittori – tra cui Yoko Ono, Günter Grass, Igor Mitoraj, Dario Fo, Mimmo Paladino e Fabrizio Plessi. Qualche anni fa, a Roma Nittardi ha realizzato un’exposition propri con le etichette d’arte della sua produzione vitivinicola, segno che il connubio tra vino e arte rimane un progetto di grande fascinazione.

James Ivory, nato nel 1928, è una leggenda a pieno titolo. Il suo profondo affetto per l’Italia, in particolare per Venezia e Firenze, raggiunse l’apice con l’indimenticabile film “Camera con vista”, un capolavoro cinematografico che catturò la bellezza della Toscana. Più recentemente, è stato insignito dell’Oscar per la sceneggiatura di “Chiamami col tuo nome”. La passione di Ivory per le arti visive è stato un viaggio che dura tutta la vita, iniziato durante i suoi giorni da studente negli Stati Uniti alla fine degli anni ’40. Il suo spirito creativo rimane più vibrante che mai, come dimostrano i due collage che ha realizzato per questa annata. Uno, intitolato “I due frari”, adorna l’etichetta, mentre l’altro, “Omaggio a Matisse”, abbellisce la carta da regalo. Queste opere d’arte sono una testimonianza della sua passione duratura e della sua abilità artistica.

Come sempre, Casanuova di Nittardi è un vino Sangiovese al 100%, proveniente esclusivamente dal singolo vigneto “Vigna Doghessa”. L’annata 2021 è a dir poco straordinaria, emana un’energia speciale e una finezza notevole. Siamo lieti di condividere che il vino ha già raccolto elogi significativi, ricevendo tra gli altri 94 punti da Falstaff e 93 da Robert Parker.

Solo due settimane fa la cantina Nittardi ha concluso la vendemmia 2023. E ora ci troviamo nel mezzo della stagione della raccolta delle olive per la nostra Oliva di Nittardi. Quest’anno nei nostri vigneti abbiamo dovuto affrontare una stagione di crescita impegnativa a causa di una primavera molto piovosa con pioggia quasi ogni pomeriggio per tutto maggio e giugno. Nonostante questi ostacoli, abbiamo avuto la fortuna di avere una squadra incredibile che ha lavorato instancabilmente per garantire quanto più sicurezza possibile.

 

Inoltre, i vigneti ad alta quota del Chianti e i nostri vigneti della Maremma, situati vicino alla costa, hanno beneficiato della giusta quantità di vento, contribuendo a mitigare i problemi legati alla muffa. Anche se la quantità del raccolto di quest’anno sarà minore, la qualità sembra promettente. Le nostre prime degustazioni hanno rivelato vini di ottima struttura, gradazione alcolica ben equilibrata, carattere rinfrescante e sfumature eleganti.

Come sempre, la stagione del raccolto a Nittardi è stata un periodo di giornate lunghe e laboriose, ma è anche piena di momenti di gioia e cameratismo. Per darti un’idea dell’esperienza, abbiamo incluso alcune foto di seguito.

La settimana scorsa, il Vermentino BEN ha avuto l’onore di essere selezionato come “vino della settimana” da Julia Harding MW, una parte dello stimato team di JancisRobinson.com. La sua descrizione del vino è la seguente: “Un vino bianco sempre più serio – e a buon prezzo – della costa toscana…. Ha un colore relativamente intenso per un vino giovane e ampio e pieno in bocca, con aromi intensi che propende verso le drupacee, quasi tropicali ma non del tutto, con albicocca e un tocco speziato. Tutto quel frutto è tenuto a freno da qualcosa di più sapido e dalla leggera presa della consistenza, che aggiunge freschezza.”

 

 

 

Clicca sotto per chiudere la ricerca