FOOD/ C’E’ ANCORA TEMPO PER FARE LA MARMELLATA DI ARANCE CON LE SCORSETTE

PER FAVORE NON COMPRATELA AL SUPERMERCATO E’ FACILE DA FARE BUONA E NON HA CONSERVANTI AGGIUNTI LA QUANTITA’ DI ZUCCHERO PUO’ VARIARE E SI CONSERVA BENISSIMO ANCHE DUE ANNI: E’ LA MARMELLATA DI ARANCE OTTIMA A COLAZIONE SULLE FETTE BISCOTTATE, SULLE CROSTATE SUI DOLCI CON LA PASTA FROLLA PROFUMATA E RICCA DI AROMI CON LO ZUCCHERO DI CANNA E’ ANCORA PIU’ GUSTOSA… ED ECCO LA RICETTA…

 

Tutti i benefici della marmellata di arance

Sappiamo bene che le arance sono una grande fonte di vitamina C e, soprattutto in questo periodo dell’anno è il perfetto alleato per affrontare la stagione invernale e tutti suoi malanni. Sono numerosi i benefici che la vitamina C apporta al nostro organismo:

Rafforza il sistema immunitario

Previene disturbi cardiovascolari,

Permette all’organismo di assorbire meglio il ferro,

Ha proprietà antianemiche.

 

Ma, oltre all’importante fonte di Vitamina C, le arance sono anche un’ottima fonte di antiossidanti naturali, fondamentali contro i radicali liberi e l’invecchiamento.  Inoltre le arance abbassano la pressione sanguigna e riducono il livello di colesterolo. Ma non solo, anche il cuore è protetto, grazie alla presenza di potassio nelle arance.

 

 

INGREDIENTI:

1 kg di arance

1 mela

1limone

1 bicchiere di acqua

350 gr di zucchero

 

 

PREPARAZIONE:

Pulire bene le arance, togliere la buccia in modo sottile, avendo cura di lasciare attaccata la parte bianca, che toglieremo in un secondo momento. Liberare la buccia dalla parte bianca rimasta attaccata aiutandosi con un coltello, questa parte va tolta perchè amara. Quindi fare a fettine sottilissime almeno la buccia gialla di tre o quattro arance. Metterle a bollire per 5 minuti in acqua calda, scolare e ripetere l’operazione per altre tre volte. Questa operazione è consigliabile perchè le bucce possono trattenere residui di prodotti chimici usati in agricoltura, poichè non siamo in grado di saperlo, in questo modo si è più sicuri. L’alternativa è non usare affatto le bucce delle arance.

A questo punto, prendere una pentola abbastanza larga, e mettere dentro le arance liberate completamente della parte bianca e fatte a pezzettini, la mela con tutta la buccia, tagliata anche questa, il limone spremuto e lo zucchero e l’acqua. La quantità dello zucchero può oscillare tra i 350 e i 500 grammi. Io la preferisco meno zuccherata e un po’ acidula. Aggiungere quindi le bucce delle arance tagliate sottilissime e piccole e lasciare cuocere almeno due ore, controllando di tanto in tanto la densità della marmellata. Sarà pronta quando saprà un po’ di caramello, e mettendone un po’ con un cucchiaino su un piatto sarà evidente che non è liquida ma addensata. Se per ipotesi, sono rimasti alcuni pezzettoni di mela sarà nostra cura con un minipiner frullare la marmellata in modo che si sciolgano.

Quindi possiamo riempire i nostri vasetti. Con un chilo di marmellata, si ottengono tre vasetti, quindi preparare le dosi a seconda della quantità di vasetti che si vogliono realizzare: in questo caso basta immaginare 2 chili di arance, per 700 gr di zucchero, 2 mele etc, il succo di 2 limoni e 2 bicchieri di acqua.

Una volta riempiti i vasetti, questi vanno fatti bollire per 10 minuti a testa in giu’ in una pentola con l’acqua. Si fa per evitare che entri aria con il tempo e la marmellata possa rovinarsi, praticamente è una forma di sottovuoto. Quindi fare raffreddare i vasetti, mantenerli con la testa in giu’ per tutta la notte e …la mattina dopo, la marmellata è già buona da mangiare!

 

 

(E’ un po’ scura perchè ho usato lo zucchero di canna, che preferisco…)

Clicca sotto per chiudere la ricerca