Alla PrimAnteprima, che inaugura le degustazioni dei vini toscani, in attesa della Chianti Classico Collection che si svolge lunedì alla Leopolda, partecipa anche il Consorzio del vino Orcia, con oltre 30 etichette. Per presentare le nuove annate alla Fortezza da Basso di Firenze con degustazioni e banchi d’assaggio nella cornice della nona edizione di BuyWine, i produttori che possiedono le loro vigne nelle colline a sud del territorio senese aprono così la settimana delle Anteprime delle nuove annate in Toscana.
“Ogni bottiglia di vino Orcia Doc ha una storia da raccontare e presentarsi a più di cento giornalisti provenienti da tutto il mondo è una grande opportunità per la denominazione Orcia come ha spiegato la presidente del Consorzio Donatella Cinelli Colombini. Si tratta infatti di un’occasione che può far conoscere al mondo un vino artigianale in un mondo globale, poiché i produttori di vini Orcia Doc, ancora oggi seguono dalla vigna alla commercializzazione i loro prodotti. Nata nel febbraio del 2000, l’Orcia Doc raccoglie nella sua area di produzione dodici comuni a sud di Siena. Il disciplinare di produzione prevede la tipologia Orcia (uve rosse con almeno il 60% di Sangiovese), l’Orcia Sangiovese (con almeno il 90% di Sangiovese) entrambe anche con la menzione Riserva. Fanno inoltre parte della Doc il bianco, il rosato e il Vin Santo. A oggi sono 153 gli ettari di vigneti dichiarati su un totale potenziale di 400 ettari. La produzione media annua si attesta intorno alle 240 mila bottiglie realizzate dalle circa 60 cantine nel territorio di cui oltre 40 socie del consorzio.