FOOD/ LA DOMENICA IN TAVOLA: PASTA PATATE E COZZE E UN CALICE DI PRIMITIVO SELVA DELLA ROCCA IGP CANTINA LE GROTTE

MA CON I CAVATELLI DI FARINA DI SEMOLA E’ PIU’ BUONA… ECCO COME FARLI…

Non proprio una minestra, neppure la classica pasta e patate, cibo povero contadino ipercalorico sempre presente nelle cucine degli italiani negli anni sessanta. La pasta patate e cozze è un primo piatto cremoso e profumato, una variante con l’aggiunta dei frutti di mare alla classica pasta e patate. Un vero e proprio comfort food, dal sapore aromatico, perfetto da servire quando le temperature scendono e diventa piacevole riscaldarsi con un bel piatto di pasta che in questo caso, si lascia mangiare anche … con gli occhi…Oggi vi insegniamo anche a fare i covatelli in casa… Non abbiate paura di non essere all’altezza, sono dei semplici gnocchetti senza patate! Solo acqua e farina di semola… E buona domenica….

VINO IN ABBINAMENTO: UN PRIMITIVO SELVA DELLA ROCCA IGP DELLA CANTINA PUGLIESE LE GROTTE

Vinificato in acciaio a temperatura controllata (25°C), la macerazione dura 15 giorni, favorendo la massima dissoluzione della componente polifenolica.
Maturazione Affinamento di 12 mesi in barrique nuove di rovere francese, e un successivo stazionamento di 3 mesi in bottiglia.
Dati analitici Alcol 13,50%Vol; Acidità totale 5,50 gr/l; Ph 3.60
Note organolettiche Vino di colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Al naso si presenta intenso e persistente, fine, stupisce immediatamente per la ricchezza dei suoi frutti rossi e piccoli frutti di bosco, accompagnati da un piacevole sottofondo speziato ottenuto dal rovere e quella propria delle uve. In bocca è ricco, caldo, profondo, con aromi fruttati avvolgenti, buona trama tannica ed equilibrata freschezza, chiude con una grande persistenza finale.
Temperatura di servizio 16/18°C
INGREDIENTI PER FARE I COVATELLI IN CASA:
Ingredienti per 4 persone:
400 gr di farina di semola di grano duro
250 gr di acqua tiepida
1 pizzico di sale
Preparazione per fare i covatelli:
Mettere la farina a fontana in una terrina o direttamente sulla spianatoia infarinata e versare al centro, un pò alla volta l’acqua tiepida. Aggiungere un pizzico di sale. Impastare con le mani fino a che non si formerà un panetto di pasta liscia e compatta e se necessario aggiungere un pò di acqua, nel caso che risulti troppo secca, se si verifica il caso contrario naturalmente aggiungere un pò di farina. Coprire il panetto con un canovaccio e prelevare piccoli pezzi dell’impasto per formare delle liste lunghe come si fa per fare gli gnocchi.  I covatelli infatti altro non sono che gnocchetti senza patate, quindi molto più facili da fare in casa. Prendere quindi questi serpentelli e tagliarli col coltelli di una lunghezza standard i 4-5 cm. A questo punto per creare i covatelli con l’indice fare un piccolo movimento al centro, oppure ci si può aiutare con la forchetta, anche qui come per gli gnocchi. In Calabria è in uso un altro sistema. In tutte le cucine si dispone in genere di una “cernijja”, una specie di cestino di paglia che solitamente viene usato per mettere le verdure al sole ad essiccarsi, come i pomodori o le olive. In questo caso il cestino, che è rigato, deve essere capovolto all’ingiù e ogni pezzettino di pasta deve essere “rigata”.  In alternativa si possono usare i rebbi della forchetta come per gli gnocchi. Sistemare poi i covatelli sulla spianatoia fino al momento della cottura. Cuocere con abbondante acqua salata per circa 10-15 minuti. Condire.
(‘a cernijja)

 

PREPARAZIONE PASTA PATATE E COZZE

INGREDIENTI

350 gr di covatelli, o di orecchiette (oppure mezzi dilatoni rigati o tubetti o mezze maniche o pasta mista come nel napoletano)

500 gr di cozze tarantine

peperoncino

prezzemolo

olio evo

pepe nero

rosmarino

aglio

300 gr di patate

4 cucchiai di passata di pomodoro

peperoncino

1 cipolla bianca

una costa di sedano

1 carota

basilico

 

PREPARAZIONE

 

NOTA BENE: I covatelli, sono una pasta acqua e farina di semola che si può fare in casa, o comprare al supermercato in confezione essiccata. Pasta della tradizione meridionale fanno parte della cultura culinaria della Calabria, Puglia e Basilicata in particolare. Sono in pratica degli gnocchetti senza patate. la ricetta può essere realizzata anche con le orecchiette pugliesi senza togliere nulla al sapore.

Per prima cosa si lasciano aprire le cozze, già pulite e libere dal bisso e da ogni impurtià, in una padella con olio evo e uno spicchio di aglio e del peperoncino. Quando saranno aperte, bisognerà liberarle dal guscio e metterle in una scodella, e recuperare il condimento di cottura, mantenendolo in un bicchiere per l’occorrenza. Lasciare qualche guscio per decorazione finale del piatto. Sbucciare quindi le patate, tagliarle a cubetti e adagiarle in un tegame dove avremo messo a cuocere con l’olio evo, la cipolla tritata, una carota tagliata a rondelle e una costa di sedano. Aggiungere un po’ alla volta il liquido di cottura delle cozze, quindi 4 cucchiai di passata di pomodoro. fare cuocere per una decina di minuti e mettere nel tegame anche la pasta corta, salare e aggiungere qualche mestolo di acqua calda, portando a cottura la pasta. A questo punto si possono aggiungere le cozze, si profuma con qualche foglia di basilico e di prezzemolo sminuzzate a mano e un pizzico di pepe nero. Impiattare e su ogni pietanza aggiungere un filino di olio evo. Et Voilà… Buon pranzo…

 

 

 

Clicca sotto per chiudere la ricerca