Vacanze Romane per Pasqua. Roma più vicina per i turisti di tutto il mondo. Sarà infatti assieme a Londra e Parigi la città preferita per le trascorrere la Resurrezione. Gli arrivi previsti (circa 353.000 unità) registrano un incremento di +4,44% e le presenze (circa 921.000 unità) registrano una stima di crescita di +4,60% rispetto alla Pasqua 2017. Sono i primi dati disponili relativi alle previsioni delle prenotazioni per la settimana di Pasqua elaborati dall’Ente bilaterale del Turismo di Roma e del Lazio. Lo fa sapere il Campidoglio in una nota.
Negli esercizi alberghieri gli arrivi sono 243.000 unità con un incremento di +2,75% e le presenze 600.000 unità con una crescita di +3%. Negli esercizi complementari gli arrivi sono 110.000 con +8,37% e le presenze 321.000 con +7,72%. Anche nella Città Metropolitana di Roma Capitale cresce la domanda nello stesso periodo. Gli arrivi complessivi (circa 407.000 unità) registrano un incremento di +4,63% e le presenze (circa 1.043.000 unità) registrano una crescita di +4,56% rispetto a Pasqua 2017. Negli esercizi alberghieri gli arrivi sono 273.000 unità con un incremento di +3,02% e le presenze 663.000 unità con +3,03%. Negli esercizi complementari gli arrivi sono 134.000 unità con +8,06% e le presenze circa 380.000 unità con +7,34%. “Il periodo di Pasqua si conferma con un trend in crescita per il turismo nella Capitale. Oltre ai numeri assoluti, cresce anche la permanenza, segno che al richiamo per le celebrazioni pasquali molti turisti abbinano anche la visita ai tesori della città, dalle Chiese ai Musei”, dichiara l’assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro Adriano Meloni.
Più in generale, sarà “Boom del turismo internazionale in Italia in queste vacanze Pasquali. I turisti stranieri hanno invaso tutte le nostre città d’arte: i numeri dei musei (quelli statali tutti aperti anche il giorno di Pasquetta) e le prenotazioni alberghiere segnano un crescita fortissima ma soprattutto indicano che l’aumento più forte non è nelle tradizionali grandi capitali del turismo internazionale ma nei luoghi minori, nelle città d’arte e nel mezzogiorno, ad iniziare da Napoli e Palermo che registrano veri e propri boom di presenze. Gli investimenti in cultura e turismo sono per l’Italia il più grande contributo possibile alla crescita e alla creazione di posti di lavoro”. Lo ha detto il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini.