WINE/ MASI APRE A MONACO DI BAVIERA AUMENTA I RICAVI E L’EXPORT MA CRESCE ANCHE L’INDEBITAMENTO

 
A Monaco di Baviera ottava location di Masi Wine Experience
Risultati di tutta soddisfazione per l’azienda leader del vino Amarone  che ha riunito oggi il Consiglio di Amministrazione di Masi Agricola S.p.A., società quotata sul mercato AIM Italia e tra i leader italiani nella produzione di vini premium, che ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2019. Nei primi 9 mesi del 2019 la società ha registrato Ricavi netti pari a 45,6 milioni di euro (+1%). Crescono sia l’Italia che l’export.Masi annuncia inoltre l’avvio di cambiamenti volti a migliorare la distribuzione nei mercati. Inoltre la Masi Wine Experience con l’apertura dell’ottava location a Monaco di Baviera si accredita quale vero e proprio profit center strategico rivolto a una clientela di alto profilo.In particolare la maison guidata da Sandro Boscaini ha rilevato  ricavi netti per 45,6 milioni di euro (45,1 mln di euro nei 9M 2018, +1%), mentre l’ebitda si attesta a 7,5 milioni di euro (9 mln di euro nei 9M 2018). L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 10,1 milioni di euro (9,1 mln di euro al 31 dicembre 2018; 11,4 mln di euro al 30 settembre 2018). I primi nove mesi 2019 registrano un incremento dei ricavi rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente di circa l’1%. Crescono sia l’Italia che l’export. In linea generale, va considerato che oggi i mercati in cui opera il Gruppo, se affrontati in modo convenzionale, rendono difficile non solo la crescita di volumi, ma anche la conservazione di una buona marginalità, impattata da sempre maggiori costi di supporto alla distribuzione. Per uscire da questa situazione il management è impegnato, e in particolare lo è stato in questo 2019, a individuare e implementare una serie di cambiamenti distributivi, con particolare riferimento: a) alla ricerca di una maggiore qualità nella segmentazione di prodotto/canale; b) una più determinata motivazione (anche con l’eventuale sostituzione) dei partner importatori; c) una sempre più incisiva comunicazione verso il consumatore finale. In tal senso vanno anche sia il cambiamento di distributore in Germania (primo mercato a quantità per il vino italiano, in cui Masi presenta ancora un significativo potenziale di sviluppo) a partire dal prossimo 1° gennaio, sia la pianificazione dell’apertura di un ulteriore Masi Wine Bar a Monaco di Baviera, nella prestigiosa Maximilianstrass. Tali azioni in corso comportano impegno e oneri nell’immediato, in vista di auspicabili risultati di medio termine.

 

 

Masi Wine Experience, con l’ottava location rappresentata da Monaco di Baviera, si accredita quale vero e proprio profit center, intercettando una clientela di alto profilo per comunicare i valori del brand in modo diretto e più efficace, in linea con le best practice dei monomarca del Made in Italy.

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