Tutto pronto a Verona per il Vinitaly 2019, la più importante kermesse vitivinicola organizzata da Veronafiere che quest’ano conta 53 candeline e che apre i battenti il prossimo 7 aprile fino al 10, in una città che sprigiona i colori ed i sapori del vino e che vede una moltitudine di eventi con Vinitaly and the City, tra arte, musica e spettacoli. Molti i focus quest’anno e i temi di approfondimento nel corso delle giornate del Vinitaly. Si comincia il 7 aprile con un interrogativo su come difendere e valorizzare il Made in Italy del vino. Seguono focus sui vini dell’America Latina, in particolare del Messico e dell’Argentina, e dei vini del sudafrica. Molte le degustazioni, tra cui quella storica di Masi: siamo ormai arrivati alla 31esima. Attesa per gli appuntamenti con i più grandi chef, mentre il Gambero Rosso presenta i suoi Tre Bicchieri al Palaexpò proprio il 7 aprile. Tante le presentazioni di libri dedicati al settore del vino. Tra i focus, la magia della Borgogna, o quello dedicato al Pinot nero, ma ci sarà anche un appuntamento che mette al centro il Sauvignon, un altro lo Champagne per passare poi alle curiosità sui igliori vini ungheresi. Tra le degustazione anche quella sui vini della Spagna e una di rum Ron Veleiro, mentre sono previste le assemblee degli enologi (assoenologi) e quella dei Vini Grandi Cru. Infine una escursione da nord a sud con e etichette più importanti, più suggestive, storiche e innovative nelle bottiglie. Si parlerà anche di vini al supermercato tra flessione e necessità di valorizzazione, e di vini naturali e biologici. Sono infatti sempre più le cantine che scelgono la via del biologico e i produttori che dedicano grande attenzione prima di tutto all’uva in vigna. In occasione di Vinitaly anche Sol&Agrifood ed Enolitech che ormai da anni affiancano la vetrina mondiale del vino a Verona e sono concentrate rispettivamente sull’agroalimentare e sulle attrezzature in vigna. In particolare Sol&Agrifood si compone di tre macroaree: food, olio di oliva extravergine e birra. Quest’anno l’edizione 53 di Vinitaly è sold out nonostante l’aumento dello spazio espositivo con Organic Hall e Vinitaly Design che sono due delle novità di Vinitaly 2019. Sono state infatti pensate per dare un ulteriore impulso al progetto di una sempre maggiore specializzazione in chiave business della rassegna internazionale del vino. Nell’ultima edizione sono stati 32 mila i buyer esteri su un totale di 128 mila presenze da 143 paesi da ogni parte del mondo. Potenziato e riprogettato al contempo il fuori salone Vinitaly and the City, una formula che registra il gradimento delle aziende, confermato dal tuttoesaurito degli spazi espositivi. Infine, nel padiglione dedicato ad Enolitech trova spazio quest’anno anche Vinitaly Design, nel cui ambito sono proposti tutti quei prodotti ed accessori che completano l’offerta legata alla promozione del vino e all’esperienza sensoriale, dall’oggettistica per la degustazione e il servizio, agli arredi per cantine, enoteche e ristoranti, sino al packaging personalizzato e da regalo, mantenendo inoltre all’interno di Enolitech le tecnologie e le attrezzature per la produzione, in vista del cambio di cadenza della rassegna che dal 2020 si svolgerà negli anni pari in concomitanza con Fieragricola. Vinitaly Design International Packaging Competition.
