PHOTO/ WORLD PRESS PHOTO EXHIBITION 2025 A GENOVA A PALAZZO DUCALE

Arriva come ogni anno la rassegna che rievoca le immagini straordinarie che hanno caratterizzato gli ultimi dodici mesi a cura di fotografi professionisti che hanno immortalato istanti e stagioni, frammenti di vita, di guerra, di clima impazzito, volti a ricordare con un solo scatto, un avvenimento, un momento significativo, un attimo di vita vissuta. Genova ospita a Palazzo Ducale da domani e fino al 24 giugno il World Press Photo Exhibition 2025

 

World Press Photo Exhibition 2025 | Genova

 

 

La mostra annuale presenta i risultati del concorso World Press Photo 2025, offrendo una selezione delle opere di fotogiornalismo e fotografia documentaria più significative e rilevanti dell’ultimo anno. I vincitori sono stati selezionati da una giuria indipendente composta da 31 professionisti provenienti da tutto il mondo, che hanno esaminato oltre 59.320 fotografie inviate da 3.778 fotografi di 141 paesi.

Una fotografa italiana, Cinzia Canneri, per l’ Associazione Camille Lepage, ha vinto il premio per il miglior progetto a lungo termine per la regione Africa.

 

 I temi principali di questa edizione abbracciano politica, questioni di genere, migrazioni, conflitti e crisi climatica. Le immagini che documentano proteste e rivolte in Kenya, Myanmar, Haiti, El Salvador e Georgia si alternano a ritratti non convenzionali di figure politiche influenti negli Stati Uniti e in Germania.

Il mondo viene narrato attraverso prospettive diverse e toccanti, con particolare attenzione ai giovani: un adolescente transgender nei Paesi Bassi, un bambino palestinese che affronta un’amputazione dopo un infortunio a Gaza, una giovane ucraina segnata dal trauma bellico e un ragazzo assorto nei pensieri il giorno del suo matrimonio in Sudan. Tra i protagonisti spicca anche Tamale Safale, primo atleta disabile ugandese a competere contro atleti normodotati.

Anche in questa edizione sono presenti immagini dei conflitti in corso nelle aree più critiche del pianeta, come Libano e Palestina. La complessa e delicata relazione tra esseri umani e animali viene invece esplorata attraverso diverse interazioni con elefanti in Zambia e scimmie in Thailandia.

L’impatto della crisi climatica emerge attraverso opere che esplorano in profondità i disastri ambientali, dal Perù al Brasile fino alle Filippine. In un altro contesto, una celebrazione del Pride si svolge in una località segreta a Lagos, Nigeria, dove i membri della comunità LGBTQI+ affrontano il rischio di persecuzioni legali.

Apertura: 01/05/2025

Conclusione: 24/06/2025

Organizzazione: World Press Photo Foundation

Indirizzo: Piazza Giacomo Matteotti, 9 – 16123 Genova

Orari: 10.00 – 19.00

 

Sito web per approfondire: https://palazzoducale.genova.it/

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