Ricordate le coppe di gelato? Quelle monumentali dolci creazioni così in voga nelle decadi passate e oggi timidamente nei menu di qualche bar e gelateria vintage d’Italia. Tra tutte non può non saltare in mente la banana split, uno dei dessert più amati al mondo, almeno in quegli anni. Un dolce a base di banana tagliata a metà nel senso della lunghezza e guarnita con palline di gelato, panna montata, sciroppi, fritta candita o zuccherini. In questo video vi mostriamo come si fa.

La storia della banana split

Un dolce così scenografico non poteva che nascere negli Stati Uniti. Era il 1904 quando David Evans Strickler, un apprendista farmacista di Latrobe in Pennsylvania, ideò questa ricetta per attirare nuovi clienti. All’epoca, infatti, le farmacie erano anche luoghi in cui si servivano bevande e dolci, e Strickler pensò a questa azzeccata combinazione tra banana, panna e gelato. Il prezzo iniziale era di 10 centesimi, il doppio rispetto agli altri gelati, e nonostante questo il dolce divenne subito popolare tra gli studenti del college locale.

Ma ci sono anche altre versioni sulla nascita del dolce. Infatti un’altra storia attribuisce la creazione a un gelataio di Wilmington, Ohio, che nel 1907 presentò una variante simile. Oggi la paternità ufficiale rimane a Strickler, tanto che Latrobe è riconosciuta come la “città natale della banana split” e organizza festival dedicati a questo dolce. Il nome invece fa riferimento direttamente al modo in cui viene preparato: una banana, appunto, divisa letteralmente in due, come fa riferimento il verbo to split che vuol dire proprio questo.

La ricetta della banana split…

La fortuna di questa ricetta è dovuta anche alla sua facilità. Basta avere una banana matura che va precedentemente pelata, del gelato (di solito vaniglia, crema o cioccolato), panna montata e una serie di topping come salse oppure zuccherini. Basta assemblare i diversi ingredienti e la banana split è pronta. Un dolce divertente, molto vintage ma sempre buono.