WINE/ DA VENEZIA A PARIGI DA MILANO A PRAGA PASSANDO PER ROMA TUTTI GLI APPUNTAMENTI ENOICI AL DI FUORI DALLE ANTEPRIME

Febbraio si apre con un ricco carnet di appuntamenti enoici di grande valore anche fuori dalle Anteprime. Eventi che celebrano i migliori vini del Belpaese e le più importanti produzioni. A Venezia non solo Carnevale. Dal 31 gennaio al 3 febbraio, Venezia aprirà le porte di alcune delle sue location più prestigiose e simboliche, come la Scuola Grande della Misericordia, per ospitare questo evento unico. Il programma di quattro giorni è ricco di momenti di confronto, degustazioni, presentazioni e spunti di riflessione per delineare i prossimi passi decisivi del settore. Sono previsti anche numerosi eventi collaterali nelle settimane precedenti. Si tratta di Wine in Venice, la manifestazione partita in sordina solo pochi anni fa ma che vede la collaborazione dell’AIS Veneto che garantirà la qualità del prodotto. Il format prevede degustazioni, wine talk, masterclass, approfondimenti e uno spazio esclusivo per le 20 cantine, selezionate da una giuria internazionale di esperti.Torna intanto l’edizione 2025 dei Vignaioli Naturali a Roma, l’1 e 2 febbraio all’Hotel Excelsior di Via Veneto, la manifestazione che da sedici anni è il più importante palcoscenico romano dove si celebra e si diffonde la cultura del vino naturale attraverso l’incontro diretto di vignaioli provenienti da tante regioni italiane e non solo.

Due giornate imperdibili per un’avventura sensoriale dalle mille espressioni territoriali a disposizione di tutti gli appassionati del vino e dei professionisti del settore, ma soprattutto di tutti coloro che del “bere vino naturale” ne fanno una scelta consapevole. L’evento è dedicato ad appassionati, professionisti del settore, stampa e ai tanti turisti in visita alla città che hanno il desiderio di partecipare ad una degustazione di vini naturali organizzata in banchi d’assaggio, dove sarà possibile degustare decine e decine di cantine e parlare direttamente con i produttori. Sempre a Roma Go Wine organizza all’Hotel palatino di via Cavour il 5 febbraio un approfondimento sulla viticoltura della Puglia. Una interessante serata, sempre nel solco di valorizzare l’enografia regionale. La Puglia è una regione con una storica e importante vocazione per la viticoltura; nel corso degli ultimi 15 anni è stata protagonista di una significativa crescita, da un lato valorizzando le varietà autoctone, dall’altro registrando l’affermazione di molte cantine, dalla Daunia al Salento, sempre nel segno della ricerca della qualità e di una identità produttiva. Le cantine partecipanti rappresentano diversi territori di produzione e danno conto della ricchezza della viticoltura della regione. Una selezione di cantine incontrerà il pubblico, altre saranno presenti nelle enoteche tematiche allestite in sala.

 

Ecco un primo elenco di cantine che animeranno il banco d’assaggio:

 

Borgo Turrito – Borgo Incoronata (Fg);
Cantina Fiorentino – Galatina (Le);
Conti Zecca – Leverano (Le);
Domus Hortae – Orta Nova (Fg);
I Pàstini – Martina Franca (Ta);
L’Astore Masseria – Cutrofiano (Le);

Mazzone – Ruvo di Puglia (Ba);
Polvanera – Gioia del Colle (Ba);
Rivera – Andria (Ba);
Santa Lucia – Corato (Ba);
Roberto Seripanni Firulli – Gioia del Colle (Ba);
Terre di Maria – Orta Nova (Fg).

 

Orari e turni di degustazione

Ore 16,30-18,00: Anteprima: degustazione riservata esclusivamente ad operatori professionali qualificati (giornalisti del settore enogastronomico, soggetti riconosciuti che operano in enoteche, ristoranti, wine bar: due persone per locale, salvo motivate eccezioni). Ci spostiamo a Parigi con Wine Paris, evento considerato il punto di incontro globale per produttori, buyer, esperti e wine lovers. Una vetrina internazionale che dopo il successo straordinario dell’edizione del 2024, mostra grande entusiasmo con espositori provenienti da 50 paesi. per l’edizione 2025. Il programma prevede, presso il Paris Expo Porte de Versailles, degustazioni guidate, masterclass e workshop, presentazioni con interventi di esperti di settori chiamati a discutere delle ultime tendenze, innovazioni e nuove sfide sui mercati. Intanto a Cremona il 22, 23 e 24 febbraio torna il BonTà che quest’anno è integrato con la migliore selezione di vino e produttori da tutta Italia. Il BonTà 2025 si arricchisce infatti con “Gusto Divino”, un’area esclusiva che celebra il meglio della produzione vinicola italiana. Oltre 100 produttori selezionati da ogni angolo d’Italia porteranno in fiera le loro eccellenze, offrendo ai visitatori un’esperienza unica di degustazione e scoperta.Tra abbinamenti enogastronomici, masterclass e la possibilità di acquistare direttamente dai produttori, il BonTà e Gusto Divino rappresentano un’occasione imperdibile per immergersi nella cultura enogastronomica italiana. Un evento imperdibile dunque, per tutti gli amanti del buon vino, del buon cibo e della cultura Italiana. In più i visitatori potranno acquistare i propri vini preferiti e gli altri prodotti presenti in fiera proprio come in un grande mercato. Non lontano dal 23 al 25 febbraio, a Bologna è di scena la Slow Wine Fair. Con oltre 1.000 produttori e circa 5.000 etichette in degustazione, i partecipanti possono esplorare una vasta gamma di vini da produttori italiani e internazionali. La fiera include anche masterclass, conferenze e workshop che approfondiscono vari aspetti della produzione del vino, dalla salute del suolo all’imballaggio e alla logistica. Uno dei temi chiave della Slow Wine Fair 2025 è la sostenibilità. L’evento mira infatti ad evidenziare l’impatto ambientale della produzione di vino e a promuovere pratiche che riducono l’impronta di carbonio del settore. Questo include discussioni su imballaggi sostenibili, pratiche energeticamente efficienti e riduzione dei rifiuti. I vignaioli presenti alla Slow Wine Fair sono accomunati dal decalogo del Manifesto per il vino buono, pulito e giusto, col quale si impegnano a preservare l’ambiente e le sue risorse, a rispettare il paesaggio e il terroir di provenienza del vino, a valorizzare la comunità agricola di cui è espressione e a sostenere la biodiversità. Per la prima volta, inoltre, approda una sezione dedicata ai caffè e una che vede protagonista il sidro, ottenuto dalla fermentazione del succo di mele pressate. la Slow Wine Fair 2025 coinciderà con la 36esima edizione di Sana Food, un evento dedicato alla produzione di cibo biologico. Questa collaborazione offrirà un’opportunità unica ai visitatori per sperimentare una vetrina completa di cibo e vino sostenibile, con un’attenzione particolare ai prodotti sani e rispettosi dell’ambiente. Giusto in tempo per partecipare a Milano all’Hotel Principe di Savoia il 24 febbraio alla quinta edizione di Vini per tutte le tasche, partecipando alla degustazione, dove ogni produttore presenterà il vino che abbiamo selezionato in questa guida più un altro a sua scelta, e sfogliando le pagine di questo libretto si troveranno tantissimi suggerimenti per un bere consapevole spaziando nelle varietà dei vini del territorio delle diverse regioni. Senza dimenticare infine Praga, dove il 27 febbraio si svolge il Praga Wine Trophy la manifestazione più importante nella Repubblica Ceca, annuale, che premia i migliori vini selezionati nei mesi precedenti presso il Michna Palace in Mala Strana. Dalle 15 alle 20 più di 70 tra enologi e importatori si presenteranno al pubblico che potrà degustare più di 500 vini.

 

 

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