E’ partita la stagione delle Anteprime. Dopo quella del Nebbiolo, dedicata ai rossi piemontesi, Barbaresco e Barolo, il principe dei vini, a seguire l’Anteprima del Consorzio Valpolicella a Verona con Opera Wine che precede l’appuntamento a Palazzo del Gran Guardia, tutto pronto anche per le toscane che vede in calendario prima l’Anteprima del vino Nobile di Montepulciano, a seguire quella del Chianti e Rosso Morellino, poi la kermesse Chianti Classico Collection alla Leopolda di Firenze. Ogni anno, infatti, i Consorzi organizzano le degustazione delle nuove annate, invitando la stampa specializzata di settore e i buyer. Il 22 gennaio ad Alba ad aprire le danze è stato il Consorzio Albeisa con la prima Anteprima e degustazioni di Nebbiolo. Presenti anche cantine di Roero, Barolo e Barbaresco. A seguire l’ordine cronologico indica Grandi Langhe a Torino, una degustazione professionale per addetti ai lavori con la stampa italiana e internazionale.
“Grandi Langhe e il Piemonte del Vino” oggi e domani, alle Officine Grandi Riparazioni (Ogr), va in scena l’Anteprima con oltre 500 cantine da tutta la Regione. Quest’anno grandi novità non solo in cantina perchè parte il progetto di “Menzione Geografica Allargata” messo a punto da Piemonte Land, l’associazione che riunisce tutti Consorzi del vino del Piemonte, guidata da Francesco Monchiero, il Consorzio di Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Ettore Germano, ed il Consorzio del Roero, Massimo Damonte, e l’Assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, Paolo Bongioanni.
Gli esperti di settore si potranno confrontare con oltre 500 cantine da tutta la Regione che presenteranno le nuove annate a media, addetti ai lavori e ad oltre 200 buyer da tutto il mondo. Il Piemonte è tra le prime tre regioni italiane per valore di export, con 1,18 miliardi di euro nel 2023, pari al 15,3% del valore totale del Belpaese, e con un dato dei primi 10 mesi 2024 in linea allo scorso anno, secondo l’Istat. Assieme al Veneto e alla Toscana è in testa alle classifiche della produzione enoica, anche grazie ad una grande qualità vitivinicole che si coltivano nei terroir. Lo dimostra anche la vendemmia conclusa nel 2024 che ha visto il Piemonte registrare una crescita seppur lieve e pari al 5% nella produzione di vino, benchè le ultime annate non si siano classificate tra le migliori per il comparto in tutta Italia. Mentre l’export piemontese continua a crescere a differenza del trend generale.

A Palazzo della Gran Guardia, dal 31 gennaio al 2 febbraio la kermesse veronese ospiterà oltre 70 cantine del territorio, i cui vini saranno assaggiati da 100 giornalisti provenienti da oltre 25 paesi del mondo, dall’Argentina agli Emirati Arabi Uniti, dal Giappone agli Usa, dalla Polonia alla Cina, da Singapore alla Gran Bretagna, in una manifestazione che segnerà anche l’avvio delle celebrazioni per i 100 anni del Consorzio, guidato da Christian Marchesini, mentre lo scorso anno si sono festeggiati i 100 anni del Gallo Nero. Protagonista assoluto ai banchi di assaggio sarà l’annata 2020 dell’Amarone della Valpolicella che debutta ufficialmente sul mercato. Intanto dopo il debutto dello scorso anno, il Consorzio di tutela dei Vini dell’Alto Adige conferma la sua partecipazione alla sesta edizione del Wine Paris & Vinexpo Paris, in programma dal 10 al 12 febbraio al Paris Expo Porte de Versailles. Ventiquattro aziende porteranno in scena le loro etichette, affiancando il bancone istituzionale del Consorzio, nello spazio organizzato con IDM Alto Adige. Per celebrare questa importante presenza, la serata inaugurale, a partire dalle 18:30, vedrà i produttori accogliere i visitatori presso i loro stand per un brindisi collettivo.A seguire in Toscana arrivano le Anteprime. Come ogni anno, anche nel 2025 a Montepulciano, nel cuore della Toscana, si celebra uno degli eventi più attesi dagli appassionati di vino e dagli operatori del settore: l’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano da oltre trent’anni è uno degli eventi con maggiore storia in Italia. L’appuntamento come sempre offre agli operatori del settore e al sempre più grande pubblico di appassionati la possibilità di degustare uno dei migliori vini al mondo, in un contesto esclusivo e di grande atmosfera come la Fortezza di Montepulciano. Sarà possibile degustare il Vino Nobile di Montepulciano 2022, L’annata pronta a essere immessa sul mercato dopo i due anni di evoluzione imposti dal disciplinare di produzione, e la Riserva 2021, nonché gli altri vini prodotti nel territorio tra cui le due Doc, il Rosso di Montepulciano e il Vin Santo di Montepulciano.
L’Anteprima avrà luogo all’interno della Fortezza di Montepulciano, a pochi passi da Piazza Grande, e rappresenterà il pretesto ideale per scoprire un borgo incantevole e ricco di sorprese per chi ancora non ha avuto l’occasione di conoscere questa parte della Toscana, e una ragionevole scusa per chi conosce questi luoghi e ci ritorna sempre con lo stesso entusiasmo. Il focus di quest’anno sarà incentrato sulle Pievi che basano la loro costruzione proprio sul legame con la storia e il territorio, ed inoltre sul rating dell’annata 2022. Sui circa 40 banchi d’assaggio delle rispettive aziende partecipanti le nuove annate in commercio dal 2025: il Vino Nobile 2022 e la Riserva 2021. Una passerella internazionale che coinvolge l’intera comunità di Montepulciano che per due giorni sarà presa d’assalto dai tanti appassionati provenienti da tutta Italia.
Ci si sposta a Firenze dal 14 al 21 febbraio. Si comincia con la “PrimAnteprima” il 14 febbraio con la messa a punto della regione Toscana una giornata di studio che snocciola i numeri del settore enoico.

Il gran tour delle Anteprime in infittisce con la kermesse del Chianti Classico Collection alla Leopolda il 17 e 18 febbraio, con le degustazioni delle etichette storiche di questo marchio e meno note. Più di 200 produttori presenti per oltre 700 etichette di Chianti Classico in degustazione nella più grande anteprima Toscana di sempre. In assaggio le nuove annate del Gallo Nero insieme a novità, approfondimenti e suggestioni dal suo territorio.

Alla Fortezza da Basso sempre a Firenze va in scena il 19 febbraio l’Anteprima del Chianti Lovers e Rosso Morellino, evento che mette in risalto le mille sfumature del vino Chianti che si celebrano con l’evento organizzato dal Consorzio Vino Chianti e dal Consorzio Morellino di Scansano, al Padiglione Arsenale, ingresso “Porta Soccorso alla Campagna – Viale F. Strozzi. La manifestazione del Chianti precede “l’Altra Toscana” in calendario il 20 febbraio a Palazzo degli Affari a Firenze, e del Valdarno di Sopra previsto per il 21 febbraio con il “Valdarno di Sopra Day”, ormai alla terza edizione, a Il Borro, il Relais&Chateaux della famiglia Ferragamo a San Giustino Valdarno. In particolare, il 20 febbraio “L’Altra Toscana” guidata dal presidente del Consorzio di Tutela dei Vini della Maremma Toscana Francesco Mazzei metterà in luce un’angolazione differente della realtà enologica toscana, con la partecipazione affollata dei Consorzi toscani: Maremma Toscana, Montecucco e Montecucco Sangiovese, Cortona, Chianti Rufina, Terre di Casole, Suvereto, Val di Cornia e Rosso della Val di Cornia, Carmignano, Barco Reale di Carmignano e Vin Santo di Carmignano e Igt Toscana. Denominazioni piccole o ancora poco conosciute che arricchiscono, con punte di qualità sempre più alte, l’offerta vinicola della regione.

Le Anteprime proseguono in Toscana. Nel 2025, come la precedente edizione, l’Anteprima della Vernaccia di San Gimignano avrà luogo nella cittadina turrita, il 15 e 16 con press tour mentre il 17 e 18 maggio la manifestazione vinicola apre al pubblico.
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