La Calabria
C’E’ ANCHE IL BAR MORE’ DI SOVERATO E IL DOLCE DI OTTO DI DAVOLI TRA LE PASTICCERIE PREMIATE DAL GAMBERO ROSSO NELLA GUIDA PASTICCERIE&PASTICCERI 2025 PRESENTATA OGGI. IL PRIMO E’ UN LOCALE STRICO ATTIVO DA BEN 52 ANNI. MA LA CALABRIA CHE DEVE MOLTO ALLA SICILIA PER LA SUA TRADIZIONE DOLCIARIA E’ PRESENTE NELLA GUIDA CON 13 LOCALI NESSUN PUNTEGGIO PIENO “TRE TORTE” MA SONO NUMEROSE LE “DUE TORTE”. ED ECCO L’ELENCO DOVE E’ PRESENTE ANCHE IL DOLCE DI OTTO DI DAVOLI…
- Lucanto a Crotone
- Scutellà a Delianuova (RC)
- Epokos a Rende (CS)
- Moré a Soverato (CZ)
- Massimiliano Tagliaferro Dolciere a Corigliano e Rossano (CS)
- Golosìa a Marina di Gioiosa Jonica (RC)
- San Francesco – Fratelli Rizzo a Spezzano della Sila (CS)
- Pasticceria D’Arte Russo a Vibo Valentia
Tre sono anche i nuovi ingressi in Guida, di cui due succitati:
- Massimiliano Tagliaferro Dolciere a Corigliano. Dopo la laurea in Giurisprudenza, Massimiliano ha deciso di dedicarsi completamente alla pasticceria. Nel locale, fine e ben arredato, spazia con la creatività, proponendo interpretazioni non banali e tecnicamente ben eseguite. La Francia è di ispirazione per la viennoiserie, tra croissant, pain au chocolat, nodini e pain suisse (non mancano anche croissant cubico e New York Roll tanto di tendenza). Invitanti e colorate le monoporzioni, dall’estetica e dalla struttura curatissime. Molto buono il semifreddo al cioccolato bianco, mango e passion fruit, cocco e rhum. Sul versante torte, disponibili opzioni classiche, come la Setteveli, la Napoleone, la crostata con crema e fragoline della Sila; nutrita la produzione per eventi e ricorrenze. Nell’offerta anche una piccola scelta di gelati e granite. Durante le feste, grandi lievitati creati con prodotti del territorio e tipicità tradizionali, come le susumelle.
- Epokos a Rende, ispirazione internazionale e materie prime calabresi: così questa pasticceria si impegna a raccontare il territorio con abbinamenti inusuali e piglio creativo. Francesco Rodofili, autodidatta, ha aperto l’insegna nel 2023, un locale non molto grande ma dove la cura del dettaglio è evidente. La viennoiserie parla francese, con croissant sfogliati al burro (anche in versione cubica e cilindrica), pain au cocholat e pain suisse, in vari impasti e farciture. Forme, colori e sapori d’impatto nelle monoporzioni esposte in bancone: zuppa inglese e yuzu ricoperta di glassa rossa a specchio e fragoline di bosco; bergamotto, mandorla, nespole, cacao e funghi porcini. Estetica e struttura curatissime anche nelle torte, come la lampone e cocco, o le creazioni a base frolla. Per i tradizionalisti, valgono l’assaggio i soffici maritozzi.
- Il dolce di otto a Davoli. Il pasticcere Antonio Mazza eredita la passione della pasticceria dalla madre e nel 2019 apre quest’insegna insieme alla compagna Camilla. Il locale, moderno e con un bel dehors, offre un’ampia gamma di golosità: qui si gustano i classici, come maritozzi, sfogliati per la colazione, brioche ripiene, ma anche cannoli, bignè, crostate e tartellette alla frutta. Si punta molto in banco sulle monoporzioni e sui mignon dalle forme contemporanee: cavallo di battaglia la lemon tarte, pasta frolla con crema al limone e meringa, ma non mancano le opzioni al cioccolato, al pistacchio, le mousse. Stesse linee moderne per le torte; la produzione si amplia al cake design per eventi e ricorrenze. Particolare attenzione è dedicata ai dolci delle festività. A pranzo è possibile assaggiare la pizza; c’è pure una piccola proposta di gelato.
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