Torna il edicola la rivista cult degli anni ottanta, che ha ispirato lo slow food e la cultura enogastronomica delpaese. La Gola, che da fine novembre sarà di nuovo in edicola in una veste nuova con on contributi di scrittori, artisti, filosofi e designer e omaggi alle illustrazioni originali degli Anni Ottanta.
La nuova “Gola” non avrà ricette e non darà voti. Farà cultura: del cibo e intorno al cibo. Oggi, come allora, non seguirà le tendenze editoriali, per offrire ai lettori un percorso diverso e multidisciplinare”. Fabio Gibellino sarà il nuovo respondabile della testata.
Il cibo sarà solo il punto di partenza per parlare anche di letteratura, filosofia, arte e design, grazie alla collaborazione del direttore della primissima Gola e Rettore dell’Università di Pollenzo Alberto Capatti; della giornalista, curatrice d’arte e fondatrice del progetto @ilcrepaccio Caroline Corbetta, che seguirà la parte artistica; e del fumettista Piero Ruggeri, che per ogni numero tratteggerà la storia di un diverso personaggio.
Il magazine che avrà anche una versione online totalmente diversa nella forma e nei contenuti da quella cartacea uscirà in tiratura limitata in duemila copie numerate, presente solo in edicole premium e librerie (oltre che nel bookshop della Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma) con cadenza trimestrale e sarà distribuita nelle città d’arte, turismo e illustre tradizione gastronomica, realizzando edizioni speciali in occasione di eventi come Pitti Immagine, la Biennale di Venezia e Collisioni.