WINE/ TENUTA MONCHIERO QUANDO GLI ANNI SI CONTANO IN VENDEMMIE DI NEBBIOLO NELLE TERRE DEL BAROLO

PER FARE BUON VINO BISOGNA SAPER ASPETTARE E’ QUESTO IL LEIT MOTIV DI VITTORIO MONCHIERO

 

Siamo nel cuore del Barolo a Castiglione Falletto in provincia di Cuneo, un luogo riconosciuto come paesaggio vitivinicolo patrimonio dell’Unesco, qui la famiglia Monchiero produce vino da generazioni, quasi un secolo di vendemmie. Con quasi 11 ettari di viti, divisi in produzioni di Arneis, Moscato, Nebbiolo, Barbera e  Dolcetto, e 40 mila bottiglie in tutto i Monchiero da quasi un secolo hanno affondato le loro radici in profondità e sono diventati una cosa sola con questa terra. Vendemmiando Nebbiolo, anno dopo anno, la famiglia è sempre stata unita, come usava una volta, aiutandosi nei momenti di difficoltà e fondendosi con l’ambiente circostante. Un’intesa fatta di silenzi eloquenti, quella maniera di comunicare che si acquisisce solo conoscendosi profondamente. L’abitudine di osservare, annusare, prevedere ogni possibile reazione provocata da un minimo cambiamento diventa naturale e istintiva. Le bottiglie vanno in giro per il mondo, per l’80% circa, privilegiando l’America, l’Australia e in Nord Europa e in piccola parte l’Asia.

 

 

 

La famiglia Monchiero vive un rapporto di simbiosi con il territorio, fonte di vita, fatica e soddisfazioni. La tradizione diventa parte fondante, perché è la maniera per tramandare esperienze e camminare su un sentiero già percorso, da chi con difficoltà e impegno ha attraversato le stesse asperità. Il rispetto della natura che ci circonda diventa una necessità per sopravvivere, perché significa mantenere un bene prezioso che deve conservarsi per generazioni. Il tempo è importante, i vecchi insegnano ad avere pazienza e non cercare scorciatoie. Fare vino è questione di attenzione, competenza e fiducia. Non ci si deve far trascinare dalle logiche commerciali. La terra non rende ricchi ma saggi. Il vino dell’azienda Monchiero rispecchia il territorio, che racconta delle vendemmie e che ha avuto il tempo di trovare il suo naturale equilibrio, assecondando i suoi ritmi. La famiglia fonda l’azienda Monchiero nel 1954, nel cuore della produzione del Barolo. La storia dell’azienda è la stessa di una famiglia, che per circa un secolo, ha coraggiosamente mantenuto l’attaccamento a questi territori e alla vita contadina, fatta di rinunce, ma anche di grandi soddisfazioni. Le vigne si estendono per undici ettari in totale. Nove ettari sono nei comuni di Castiglione Falletto, dove nasce il Barolo Rocche di Castiglione (il Barolo simbolo dell’azienda) e nella zona de La Morra, dove risiedono i vigneti del Barolo Roere di Santa Maria. Gli altri tre ettari sono situati nel comune di Alba (frazione Scapparoni), dove si produce Nebbiolo d’Alba, Barbera d’Alba, Langhe Arneis e Moscato, e gli altri possedimenti sono situati nel comune di Treiso. I terreni differiscono per composizione ed esposizione, questo favorisce una variegata ampiezza espressiva.

 

 

Nella zona di Scapparoni, troviamo vicine le cave di gesso, mentre il suolo delle Langhe dove si produce Arneis è solitamente sabbioso. La zona con terroir più gessoso, zona in cui le piante maturano prima, conferisce al vino maggiore alcolicità.

Vittorio Monchiero, proprietario ed enologo dell’azienda, si occupa personalmente della cura dei vigneti e delle operazioni in cantina, insieme alla nuova generazione: i suoi figli, Luca e Stefano. Ha cominciato ai tempi in cui l’enologia era interpretata come la massima capacità di osservare il vigneto e saperlo comprendere senza l’aiuto della moderna tecnologia. Ha degustato molti vini, intercettandone i difetti e cercando di capire quali fossero le dinamiche di ogni singolo vigneto. Nel tempo ha acquisito una grande perizia nel leggere la più flebile delle sfumature delle sue vigne.

Le moderne acquisizioni e gli aggiornamenti continui hanno arricchito le sue capacità ma Vittorio non ha mai perso di vista il contatto quotidiano con la sua terra, vera fonte di ispirazione e determinata a svelarsi completamente solo a chi ha instaurato con lei un legame profondo. Vittorio Monchiero, insieme alla sua famiglia, Luca e Stefano che sono pienamente in azienda e la moglie Daniela rappresenta la memoria storica piemontese e con la sua incredibile conoscenza del territorio è ambasciatore di tradizioni e tipicità.

 

 

Vittorio, per le pratiche agricole, si appoggia ad una stazione per il monitoraggio delle piogge e applica la lotta integrata, che gli consente di ridurre al massimo l’utilizzo di trattamenti contro gli insetti e altri organismi dannosi, effettuando i trattamenti solo se indispensabile.

In azienda non si usano diserbanti, le piante infestanti vengono tagliate con piccole macchine automatiche, usate nella viticoltura di precisione. Le tecniche colturali sono gestite separatamente per ogni singolo vigneto, seguendone le esigenze specifiche.

La vendemmia, che è completamente manuale, coinvolge tutta la famiglia e prevede una selezione accuratissima delle uve.

La Barbera è l’esempio di un vino, che negli anni, ha acquisito grande attrattiva, smussando le sue ruvidità con l’aiuto di tecniche mirate. Il posizionamento dei nuovi impianti è stato ponderato in base al terroir e all’esposizione, lavorando molto sul diradamento per ottenere un grande bilanciamento tra alcolicità e acidità. In cantina l’attenzione e la precisione richiedono grande impegno e dedizione. Il Barolo e la Barbera incontrano il legno nelle grandi botti di Rovere di Slavonia. Ogni vino segue un suo percorso, ma una parte fondamentale resta l’invecchiamento.

 

 

 

Vittorio è fermamente convinto che il passare del tempo sia imprescindibile, affinché il vino trovi l’equilibrio perfetto.

 

Saper aspettare, prolungando l’affinamento, conferisce un‘impronta con il massimo delle qualità organolettiche, che promettono complessità e grande bevibilità, per gustare un capolavoro. La famiglia Monchiero produce Barolo da generazioni. I nonni di Vittorio Monchiero, attuale proprietario, erano agricoltori e già prima della guerra possedevano poco più di un ettaro in località Roere di Santa Maria. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, Remo e Maggiorino Monchiero hanno deciso, coraggiosamente, di restare e continuare a coltivare queste terre, anziché seguire l’esempio dei fratelli che avevano trovato fortuna negli Stati Uniti. Dopo il 1954 si sono trasferiti e hanno deciso di abbandonare l’allevamento di bestiame e la coltivazione di frutta per dedicarsi interamente alla viticoltura. Si sono spostati più a sud, acquistando terreni nella zona di Castiglione Falletto e La Morra.  I fratelli Remo e Maggiorino hanno imbottigliato il loro Barolo per la prima volta nel 1971.  All’epoca si vendeva prevalentemente in America, grazie a dei contatti che aveva stabilito un collaboratore che ancora oggi lavora in azienda.

 

 

 

 

Il figlio di Maggiorino, Vittorio, poco più che ventenne, si specializza nella scuola Enologica di Alba negli anni ’80 e comincia subito a farsi un’esperienza nell’azienda di famiglia. I vigneti nel comune di Castiglione Falletto e La Morra dagli anni novanta sono stati completamente reimpiantati seguendo le migliori tecniche di innesto e i terreni adattati alle moderne tecniche di viticoltura.

Nel 1999 acquistano in zona Montanello, in seguito in zona Pernanno, Rocche e Roero di santa Maria, diventando gli unici a possedere questo Cru. La famiglia Monchiero vanta quasi un secolo di esperienza di vita passata a produrre vino in questi territori, grazie al quale è riuscita ad osservare e approfondire le dinamiche che regolano il rapporto tra fauna e flora e l’impatto che ha questo specifico terroir anche a minime distanze, applicando questa capacità per produrre vini con un imponente carattere territoriale.

 

 

 

 

Ed ecco i vini:

 

Barolo Rocche di Castiglione D.O.C.G

Barolo Roere di Santa Maria D.O.C.G

Barolo Monchiero D.O.C.G

Barolo Montanello D.O.C.G

Barolo Pernanno Riserva D.O.C.G

Langhe Nebbiolo D.O.C

Nebbiolo d’Alba D.O.C

Barbera d’Alba Superiore D.O.C

 Langhe Arneis D.O.C

 Brut Metodo Classico

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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