FOOD/ LA DOMENICA IN TAVOLA: TARTINE SALMONE TONNO E KIWI INSALATA DI GAMBERETTI AVACADO E MANGO E UN CALICE DI PINOT GRIGIO SANTA MARGHERITA

Un pranzo all’aperto come usa d’estate, una buona cantina e stuzzichini di pesce da accompagnare alla frutta … E per finire… una spaghettata con le alici sott’olio, una tartare di tonno e un calice di Pinot Grigio Santa Margherita Valdadige doc …

 

Uve: Pinot Grigio

Provenienza: Valle dell’Adige

Grado alcolico: 12,50 % vol.

Temperatura di servizio: 10 – 12° C

Bicchiere consigliato: Tulipano di medie dimensioni a bocca richiudente

Santa Margherita è stata la prima azienda a vinificare in bianco le uve rosate del Pinot Grigio. Con questo metodo il mosto non rimane a contatto con le bucce, da cui altrimenti acquisterebbe il loro colore ruggine. Dopo la spremitura soffice il mosto viene posto a fermentare per 10-15 giorni a 18° C. Terminata la fermentazione, il vino viene conservato a temperatura controllata di 15 – 16° C in serbatoi di acciaio inox fino al momento dell’imbottigliamento.

 

 

tartine di pesce e frutta

 

L’abbinamento di pesce e frutta di stagione arricchisce la cucina italiana e sono ormai tanti i corsi di degustazione che aiutano a impadronirsi di questa tendenza culinaria che oltre a deliziare il palato lascia stupiti gli ospiti …

 

INGREDIENTI:

radicchio qualche foglia

limone

olio evo

gambero rosso di mazara del vallo

tonno fresco crudo

kiwi

calamaro

salmone affumicato

noci

pesce spada affumicato

spinaci, qualche foglia

pomodori per insalata

carote

melone

ananas

pesca

 

Le tartine sono buone a vedersi e si sa… una tira l’altra. Questa volta non useremo il pan carrè o i crostini per la base, ma utilizzeremo delle fette di limone, oppure delle fette di pomodoro per insalata, in alternativa le foglie di radicchio, oppure gli spinaci, il pesce deve essere abbattuto, cioè conservato in freeser per almeno 36 ore, in alcuni casi si può usare qualche goccia di olio extravergine d’oliva ma in genere si può evitare per non interferire con i sapori della frutta, le tartine di pesce sono ottime per un abbinamento fresco e gradevole adatto alla stagione estiva… Ed ecco l’aperitivo …

 

TARTINA salmone e pesca

Prendere una foglia di radicchio non troppo grande, da utilizzare come base, quindi aprirla, e disporre sopra una fetta di salmone affumicato e sopra ancora delle fettine di pesca e un chicco di uva bianca …

 

TARTINA limone e tonno

Prendere una fetta di limone piuttosto grande da usare come base, mettere sopra il tonno fresco e già abbattuto in freeser per 36 ore, e farlo a pezzettini come per una tartare, adagiare sopra una fettina di kiwi e il gambero rosso di Mazara del Vallo

 

TARTINA limone e calamaro

Prendere una fetta di limone piuttosto larga, con una buona buccia, i limoni di Amalfi sarebbero eccellenti, adagiare sopra un anello di calamaro già abbattuto o precedentemente bollito in acqua per qualche minuto, ricoprire con due o tre fettine di kiwi

 

TARTINA al melone e salmone

Prendere una fettina di tonno affumicato e utilizzarla come sfondo, adagiarvi sopra una fetta di melone e poi il salmone affumicato

 

TARTINA al limone e noci

Questa volta utilizziamo anche la marmellata che va bene di fichi oppure di arance o di limone. Prendere una fetta di limone e adagiarvi sopra fino a coprirla il baccalà precedentemente passato nell’acqua bollente per qualche minuto e condito con olio sale e pepe nero, ricoprire com una mezza noce e sopra con la marmellata, gusto a scelta

 

TARTINA di limone salmone e ananas

Prendere una fetta di limone adagiarvi sopra una fetta di salmone affumicato, e ancora sopra tre gamberetti rossi di Mazara del Vallo con tutto il guscio e una fettina di pesca e una di ananas.

 

 

TARTINA al salmone e tonno

Prendere una fetta di limone da usare come base, aggiungere del tonno a pezzettini già abbattuto esopra una fettina di pesce spada affumicato e una pesca a spicchi

 

TARTINA spinaci e gamberetti

Prendere una foglia di spinaci, adagiarvi sopra una fetta di pomodoro, poi dei gamberetti liberati del guscio e sopra ancora una fetta di pomodoro, infine due listelle di carote per guarnire

 

TARTINA al limone

Questa volta facciamo un panino, con le fette di limone! Prendere una fetta di limone, adagiarvi sopra un gamberetto, poi una fettina di kiwi e ancora sopra un’altra fetta di limone… E buon appetito!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

INSALATA DI GAMBERETTI AVACADO E MANGO

 

INGREDIENTI:

300 gr di gamberetti

2 avocado maturi

2 mango

rucola

limone

sale fino

pepe nero

il cuore della lattuga

olio evo

una cipolla di Tropea

basilico

semi di finocchio

 

PREPARAZIONE:

 

Liberare i gamberetti del guscio e della testa e immergerli in acqua bollente per pochissimi minuti. Scolarli e asciugarli con un foglio di carta. Metterli in una ciotola in attesa di preparare le verdure.

Affettare la cipolla di Tropea, sbucciare gli avocado e farli a fettine sottili, sbucciare i mango e affettarli sottilmente, metterli in una casseruola e spremere il limone per conservarli. Pulire e asciugare la lattuga, liberare il “cuore” e  tagliarlo a pezzettini. In un piatto da portata a losanga disporre un letto di rughetta e lattuga, mettere sopra il mango e l’avocado, la cipolla tagliata finissima e infine i gamberetti. Condire con olio evo, altro limone, pepe nero, un pò di sale fino. Qualche foglia di basilico qua e là nel piatto. Et voilà. Un’insalata fresca da leccarsi i baffi…

 

SPAGHETTI ALLE ALICI SOTT’OLIO

 

INGREDIENTI:

300 gr di pomodorini pachino

olio evo

350 gr di spaghetti

basilico

sale fino

pepe nero

uno spicchio di aglio

peperoncino

un barattolo di pomodori da sugo

4 alici sott’olio

 

PREPARAZIONE

 

Un piatto semplice che viene in soccorso dopo un antipasto così elaborato… Prendere una casseruola e fare sciogliere nell’olio evo 4 alici sott’olio assieme all’aglio che dopo la rosolatura potrà essere tolto, e al peperoncino. Aggiungere quindi i pomodorini pachino e un quarto di barattolo di pomodori per la salsa. Far cuocere per una ventina di minuti, salare pochissimo perchè le acciughe sono già saporite, termonare con qualche foglia di basilico e a piacere un pizzico di pepe nero. Condire quindi gli spaghetti con il sugo, impattare e buon appetitio!

 

Per i più esigenti il pranzo può continuare con una Tartare di tonno… ecco la ricetta…

 

 

INGREDIENTI

400 gr di tonno freschissimo, abbattuto

olio evo

sale

pepe nero

un’arancia

un limone

4 pomodorini pachino

4 fette di pane bruschettato

pistacchi di Bronte

un ciuffetto di menta

1 ravanello

aceto balsamico di Modena

 

 

PREPARAZIONE

 

Anzitutto va sottolineato che il tonno deve essere freschissimo e già abbattuto, in modo da scongiurare problemi di infezioni da Anisakis, il pericolosissimo parassita che può annidarsi nel pesce crudo. Se non si è certi che il pesce sia stato abbattuto metterlo nel congelatore per 36 ore. Il tonno è il re del mare, ha una buonissima carne rossa che se ben preparata può donare dolcezza gustativa. La tartare servita come antipasto o come secondo piatto ha sempre di grande effetto sugli ospiti. Una volta imparato a fare la tartare di tonno, si possono poi realizzare piatti con diverse varianti: tartare di tonno con avocado, tartare di tonno con yogurt greco…

Fare a pezzettini il trancio il tonno tenendo conto che più sono piccoli più risulterà gustosa. Nel frattempo in una ciotolina versare il succo di limone e di arancia, e la scorza grattugiata. Aggiungere l’olio evo, il pepe nero, poco sale, amalgamare il tutto. Condire la tartare e lasciare riposare per circa mezz’ora fuori da frigorifero.

Preparare intanto 4 fette di pane bruschettato. Si possono fare rosolare con dell’olio evo in una padella da entrambi i lati, stando attenti a non bruciarle. Bisogna inoltre tagliarle come per uno stampo rotondo, perchè diventeranno la base della nostra tartare.

In una tazza, tagliare a pezzettini i pomodorini, aggiungere olio extravergine d’oliva, un po’ di sale e pepe nero. Condire quindi con questo composto le quattro bruschettine sulle quali adageremo la tartare.

Può essere utile farsi aiutare da uno stampo rotondo di 6-8 cm per adagiare sopra al pane bruschettato il tonno a pezzettini per la tartare, già condito. E in ultimo, si può aggiungere ancora un filo di olio evo e del pepe nero, una spolveratina di pistacchi di Bronte, o in alternativa di mandorle spezzettate, e un ciuffetto di menta per guarnire può fare la differenza. Servire con fette sottilissime di limone e di arancia, un ravanello tagliato a fettine e qualche goccia di aceto balsamico di Modena. Volendo, andrebbero bene anche qualche pezzettino di avocado e dei candidi all’arancia. E buon appetito!

 

 

 

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