La sfilata etica sarà il momento clou dell’iniziativa “Agritessuti: Paesaggi da indossare – Le Donne in Campo coltivano la moda”, una giornata dedicata al connubio tra agricoltura e abbigliamento sostenibile.
L’obiettivo è creare una filiera italiana del tessile completamente ecofriendly, con tessuti da fibre vegetali e animali e tinture green realizzate con prodotti e scarti agricoli. Lo chiedono prima di tutto i consumatori: la domanda di capi sostenibili in Italia è cresciuta del 78% negli ultimi due anni.
Ad aprire i lavori, mercoledì 24, sarà la presidente nazionale di Donne in Campo Pina Terenzi. Seguirà l’intervento di Paola Ungaro, stilista e docente di tipologia dei materiali tessili, su “Filiera tessile: Quadro globale e potenzialità di sviluppo”. A seguire le testimonianze di due imprenditrici agricole impegnate nel settore: Luisa Bezzi parlerà di “Canapa per il luxury Made in Italy” e Francesca Cosentino racconterà la sua esperienza “Dal Gelso alla Seta”. Spazio poi alla ricercatrice del Crea Silvia Cappellozza sui “Tentativi per il riavvio di una filiera della seta: il laboratorio veneto”. Dopo le conclusioni del presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani Dino Scanavino, l’evento si chiuderà alle ore 13 con la sfilata di moda etica.
Modererà l’iniziativa Fabiana Giacomotti, giornalista e storica della moda dell’Università “La Sapienza” di Roma.