Le Donne del Vino contro la violenza e un premio alla giornalista Matilde D’Errico come Personaggio dell’anno 2018 che sarà consegnato a Matera il 16 novembre prossimo. Sarà quindi la città dei Sassi, patrimonio dell’Umanità Unesco e Città europea ad accogliere un evento che segna una pietra miliare nella storia dell’enologia, mentre si festeggiano i 30 anni dell’associazione le Donne del Vino.
Matilde D’Errico è una scrittrice, giornalista, autrice e conduttrice televisiva da anni impegnata nel contrasto alla violenza sulle donne e alla lotta al femminicidio.
Carolin Martino, delegata per la Basilicata delle Donne del Vino assieme alla consigliera nazionale Sabrina Soloperto con l’aiuto di Eventi d’Autore hanno organizzato la manifestazione che conclude i festeggiamenti per i 30 anni dell’associazione.
Una convention cui farà seguito l’anno prossimo un appuntamento a Milano fissato per il mese di novembre. Le Donne del Vino nel nostro paese rappresenta infatti la più grande e struttura a livello internazionale in network con le altre associazioni sparse nel mondo. L’intento è quello di offrire tutte le possibili opportunità alle donne in qualche modo legate al mondo del vino e all’enologia, diffondendo inoltre tutte le informazioni sul settore, il know how, le esperienze, le innovazioni in un comparto che ha dimostrato di saper essere volano per lo sviluppo anche in tempo di crisi economica, andando controcorrente rispetto agli altri settori economici quando il pil registrava una crescita negativa.
le Donne del Vino non dimenticano Donatella Briosi, uccisa dall’ex marito a Udine, vittima di femminicidio e da Matera lanciano un forte: “No alla violenza sulle donne”. Una tragedia, quella di Donatella Briosi, che ha unito le Donne del Vino, guidate da Donatella Cinelli Colombini, in un’opinione di sensibilizzazione largamente condivisa e che chiede prevenzione per combattere un fenomeno allarmante.
Il Premio andrà all’autrice di Amore Criminale e conduttrice di Sopravvissute, due programmi televisivi capaci di rivelare al grande pubblico la brutalità delle dinamiche del non amore.
La raccolta fondi che ha fruttato diecimila euro, cui si aggiungono i ricavi dell’asta di vini pregiati a Villa Brandolini D’Adda di Vistorta, organizzata dalla delegazione delle Donne del Vino del Friuli Venezia Giulia che sarà consegnata
da Matilde D’Errico a due associazioni del Friuli Venezia Giulia, la regione dove viveva Donatella Briosi. I fondi infatti andranno alla onlus Voce Donna che da vent’anni assiste le donne vittime di violenza, e dell’associazione In prima persona, Uomini contro la violenza sulle donne, fondata nel 2017 da imprenditori di Pordenone e indirizzata agli uomini violenti.
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