No, non è proprio quello che della Val d’Orcia siamo abituati a vedere, paesaggi collinari, morbidi e intensi che sembrano planare verso la pianura fino ad arrivare al litorale nella provincia di Grosseto. Ma la mostra di fotografia che apre i battenti a Pienza vale la pena seguirla proprio per le suggestioni che rivela nello sguardo così originale del paesaggio toscano.
“I segni di ZakSlice nell’anima della Val d’Orcia”: è dedicata a uno dei paesaggi più belli del mondo, patrimonio dell’UNESCO, l’esposizione che propone le singolari visioni fatte di pittura e fotografia, frutto del nuovissimo progetto firmato da Andrea Lensini e Daniele Zacchini.
La mostra che sarà inaugurata il prossimo 26 maggio alle ore 18 è ospitata a Pienza (SI), nel suggestivo Chiostro di San Francesco, che si affaccia davanti a uno scorcio mozzafiato della Val d’Orcia, dove lo sguardo accarezza un panorama dolce e composto che si allunga fino al materno profilo del Monte Amiata.
Il lavoro di ZakSlice parte proprio da questo universo visivo: Andrea e Daniele –entrambi senesi- si sono confrontati con un paesaggio a loro molto caro ma al contempo conosciutissimo e celebrato da artisti di ogni tempo, cercando di raccontarlo in modo nuovo, sorprendente, diverso.
A partire dalla tecnica usata per realizzare le opere, ovvero lo slice un complesso procedimento di lavorazione che unisce materia ed emozione.
Si parte da uno scatto fotografico che viene stampato su una superficie sempre diversa, dall’affresco, al legno, dal ferro all’acciaio fino a materiali di riuso. Quindi l’immagine viene interpretata pittoricamente con l’uso di colore acrilico e spatola con l’obbiettivo di esaltare le linne essenziali che la caratterizzano.
Nulla è lasciato al caso: la ricerca di ZakSlice parte dagli studi di Fibonacci in modo particolare quelli dedicati alla sezione aurea, anima e regola dell’universo, gioco della matematica a cui si ispirano la natura, gli esseri viventi, le galassie, e da cui Daniele e Andrea traggono il senso estetico del loro “fare arte”.
A Pienza saranno 23 le opere in mostra, di vario formato e capaci di restituire emozioni differenti.
“I segni di ZakSlice nell’anima della Val d’Orcia” è organizzata da ZakSlice in collaborazione con la Terrazza del Chiostro e resterà aperta fino al 26 agosto.
L’ingresso è libero.
Orario: tutti i giorni, dalle ore 10 alle ore 22.
Andrea Lensini: fotografo professionista dal 1994, segue le orme del padre e con lo studio fotografico Lensini Foto realizza innumerevoli pubblicazioni d’arte. Collabora con i più importanti centri culturali e artistici tra cui The Getty Center For the History of Art della California, Metropolitan Museum di New York, National Gallery di Londra, Shogakukan di Tokio. Tra le altre attività ha realizzato campagne fotografiche pubblicitarie.
Daniele Zacchini: dopo la formazione al Liceo Artistico si specializza nell’arte del restauro e acquisce inoltre esperienze significative nel mondo della comunicazione visiva, della pittura a olio, nella lavorazione del legno.
Inizia al sua attività artistica nel 1999 che lo vede negli anni protagonista di innumerevoli mostre personali.
ZaKSlice: nel 2016 Andrea Lensini e Daniele Zacchini creano il marchio d’arte “ZakSlice” un progetto di design per la valorizzazione dell’arte nel quotidiano attraverso l’abbigliamento, l’arredamento, gli oggetti di uso comune (www.zakslice.it).
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