Week end in cantina anche in Abruzzo. Sono infatti ben 34 le cantine abruzzesi che hanno aderito all’iniziativa nazionale “Cantine Aperte” in programma sabato 26 e domenica 27 maggio, la manifestazione messa a punto dal Movimento Turismo del Vino. Giunta alla 26esima edizione, l’iniziativa apre le porte ai wine lovers ed enoappassionati di tutto il mondo. Un’occasione per degustare le annate più recenti, direttamente dal produttore e di entrare in contatto con questo mondo vitivinicolo così apprezzato all’estero e denso di prorietà, Le aziende proporranno programmi di visite guidate, degustazioni e vernissage artistici. “E’ un evento promozionale importante che punta a valorizzare e stimolare il comparto enoico regionale – ha detto l’assessore all’agricoltura Dino Pepe -. L’enoturismo rappresenta infatti uno strumento straordinario utile a raccontare il territorio, e quest’anno, in occasione dei 50 anni della Doc Montepulciano d’Abruzzo, la manifestazione è un punto di riferimento per il mondo vitivinicolo”. In Italia, il settore vanta 14 milioni di accessi e un fatturato di circa 2,5 miliardi di euro. L’assessore al turismo, Giorgio D’Ignazio, ha messo in luce inoltre le caratteristiche del settore del vino e ha sottolineato che “L’enoturismo è un’occasione preziosa per la promozione, l’occupazione, le economie locali e per la tutela dell’ambiente – ha detto- mettere in rete le risorse di una regione come la nostra in cui il vino e il buon cibo sono fortemente interconnessi con le bellezze artistiche e paesaggistiche, a mio avviso, è un potenziale su cui dobbiamo scommettere”. Alla presentazione hanno partecipato il anche il presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino, Nicola D’Auria, e il vice presidente regionale Stefania Bosco. “Il connubio agricoltura specializzata e turismo rappresenta il futuro per la nostra regione”, ha rilevato in ultimo la Bosco.