È stato proprio Lello Bersani ad inaugurare il racconto quotidiano della cronaca sul cinema, un’autentica novità, ai suoi tempi, che il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici, di cui è presidente Laura Delli Colli, ha celebrato fin dal primo anniversario della sua scomparsa, oltre dieci anni fa, con il documentario di Antonello Sarno, L’uomo col microfono e proprio con la primissima edizione del Premio, assegnato a pochi mesi dalla scomparsa di Lello, al suo ‘allievo’, il grande Vincenzo Mollica.
Il Premio è un omaggio alla forte capacità di Vakerui Caprara di unire alla cultura cinematografica anche la dote di essere un ottimo divulgatore e saggista, con uno stile coerente e appassionato sempre sorprendente. Sarà consegnato a Busto Arsizio il 5 Maggio prossimo nella serata di apertura del Festival.
Dal 1979 critico cinematografico del quotidiano “Il Mattino”, è stato professore di Storia e critica del cinema presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Napoli “L’Orientale” sino al 2011 e attualmente insegna presso la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”.
Studioso del cinema italiano moderno e contemporaneo e dei generi classici del cinema americano, è autore di libri e monografie dedicate tra gli altri a Sam Peckinpah, Walerian Borowczyk, Samuel Fuller, Alfred Hitchcock, e ancora a Giuseppe Tornatore, Steven Spielberg, e Mario Monicelli e a alla commedia secondo Risi, cui ha dedicato anche il documentario Incontro con Dino Risi. Ha scritto sulle principali riviste specializzate nazionali (da “Bianco e nero” a “Segnocinema”, “Filmcritica” e “La Rivista del Cinematografo”). Autore di testi e conduttore in voce e in video di numerosi programmi RAI, dal 2007 è ospite fisso della trasmissione settimanale Cinematografo in onda su RaiUno.
Direttore artistico degli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento dal 1983 al 2000 ha curato sezioni del Meeting Cinema e Storia di San Marino e del Giffoni Film Festival. Nel 1985 il Ministero della Cultura della Repubblica Francese l’ha insignito del titolo di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres. È’ stato Presidente della Film Commission della Regione Campania e membro della commissione per la cinematografia presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.