L’insalata Russa è bella da vedersi con tutti quei colori, il segreto è non abbondare con la maionese, altrimenti diventa quasi indigeribile. Io infatti mangio solo quella fatta in casa, non la compro mai al supermercato, e non la prendo nei ristoranti e self service. Scusate se è troppo…
Ma siccome si … mangia con gli occhi… andiamo a cucinar:
Ingredienti: 300 gr di pisellini Primavera, o freschi se di stagione
300 grammi di carote
300 gr di fagiolini
300 grammi di patate
sale
pepe, se si preferisce
limone
olio extravergine d’olivo
maionese
due uova sode per la decorazione, oppure dei gamberetti
capperi
PREPARAZIONE:
Bollire le verdure separatamente, tagliare a dadini le carote e le patate, i fagiolini e mettere tutto compreso i pisellini Primavera, in un recipiente, meglio un piatto di quelli allungati, tipo ovale. Condire con sale, olio evo, un po’ di pepe nero, e spremere mezzo limone. Aggiungere poco meno di un barattolo di maionese (quello piccolo) e mescolare tutto. Naturalmente la quantità di maionese sarà a piacere, ma oltre un certo limite, copre i sapori delle verdure. Far bollire due uova e quando saranno sode, tagliarle a rotelle. Se si è scelto di guarnire con i gamberetti, farli cuocere nell’acqua solo qualche minuto. Quindi disporre bene il composto nel piatto da portata, dando la forma del piatto: ovale, se il piatto è ovale. Fare una guarnizione tipo un ricamo al bordi con la maionese in tubetto oppure usare un sac à poche, e disporre le uova tagliate a rotelle a piacere, oppure i gamberetti. In alternativa si possono disporre a piacere sia i gamberetti che le uova sode, inserendo se piace anche qualche fettina sottile di limone, oppure dei sottaceti, tipo cetriolini. C’è anche chi guarnisce con le carote, chi con i cubetti di patate, preferisco però in genere le uova sode inserendo di tanto in tanto dei capperi, oppure metterli sopra ogni rotella di uova. Fatto!
Un consiglio: quando preparo l’Insalata russa, ne condisco metà con la maionese, l’altra metà la servo solo con olio, sale, limone e pepe nero. Dura meglio per il giorno dopo. Se si vuole anche all’ultimo momento si può aggiungere la maionese.