Masi Green nella calotta polare. Tutto nel segno dell’ecologia la missione esploratrice della piccola nave “Malmö” che accoglie la spedizione della The Perfect World Foundation (TPWF) diretta alle isole Svalbard nel cuore dell’Oceano Artico. A bordo, scelti in coerenza, i vini autenticamente biologici di Masi Agricola, dai vigneti argentini e toscani.
L’organizzatore TPWF è un’associazione no-profit per la conservazione e la protezione della natura e degli animali con base in Svezia, e vanta tra i tanti suoi ambasciatori internazionali Sarah Duchessa di York e Sylvia A. Earle oceanografa di fama mondiale agli onori della copertina del Time Magazine come Hero for The Planet.
La spedizione artica ha come scopo la diffusione e sensibilizzazione al tema del cambiamento climatico. Per questo a bordo sono state accolte anche 12 persone “comuni” – tra cui commercianti, fotografi, imprenditori, ecc. – come “nuovi ambientalisti” a scoprire con questa esperienza cosa significa una terra incontaminata minacciata dal mutamento climatico in atto nel pianeta.
E così Passo Blanco Masi Tupungato, esuberante bianco argentino, e Poderi BellOvile Serego Alighieri, rosso toscano di spiccata personalità, riscaldano gli animi sul suolo ghiacciato dell’arcipelago Svalbard (in antico norvegese “coste fredde”): il luogo abitato più a nord del mondo, alla latitudine 80°, a soli 900 km dal Polo Nord.
“A Masi siamo emozionati di far parte con i nostri vini biologici, espressione ultima della filosofia Masi Green, di questa impresa finalizzata a mettere in luce le criticità ambientali del nostro pianeta. L’eco sostenibilità per noi è un modo di essere, di operare con coscienza e rispetto per la natura” ha commentato Raffaele Boscaini, rappresentante della settima generazione di famiglia; “Masi Green è il nostro segno per restituire alla terra parte della generosità che ci ha regalato attraverso i prodotti.”