LA CASSAZIONE DA’ RAGIONE AI RISPARMIATORI, NULLO IL CONTRATTO MPS “4 YOU”

La Corte di Cassazione dichiara nulli i contratti 4 You della Banca Agricola Mantovana, incorporata in MPS: i risparmiatori potranno recuperare i propri risparmi.
Una vittoria che certamente restituirà la speranza a centinaia di risparmiatori “azzerati”: dopo un iniziale rigetto del Tribunale di Parma e della Corte di Appello di Bologna, la Corte di Cassazione ha invece e finalmente riconosciuto appieno le richieste di un risparmiatore che aveva sottoscritto un contratto “4 You” della Banca Agricola Mantovana, comune per altro a tutti gli istituti del Gruppo MPS. Un percorso che, iniziato nel 2001, vede solo oggi la conclusione.
La Corte con sentenza n. 383/18 ha infatti accolto l’appello e rimesso gli atti al giudice d’appello perchè si uniformi. Quest’ultimo, per l’effetto, dovrà dichiarare nullo il contratto 4 You stipulato dal cliente – assistito dall’Avvocato Giovanni Franchi di Parma – e condannare la banca alla restituzione di quanto versato dal cliente per rate e spese pagate nei precedenti gradi, oltre interessi e compensi dovuti ai tra gradi del giudizio. Il tutto per complessivi  91.976,85 euro.
È questa per l’avvocato Giovanni Franchi, che per anni si è occupato dei contratti 4 You una sentenza importantissima, in linea con altri precedenti sentenze della Suprema Corte. Ma sopratutto si tratta di una sentenza importantissima per le centinaia di risparmiatori che hanno visto azzerati i propri risparmi e per i quali adesso si apre una nuova opportunità per recuperarli.
Nel dettaglio tra le conclusioni accolte dalla Corte, si può leggere che l’annullamento va determinato “ … in considerazione del dolo utilizzato dai dipendenti della convenuta per convincere l’attrice alla stipulazione del contratto, dell’errore essenziale e riconoscibile di quest’ultima o, in ogni caso, del conflitto d’interesse meglio specificato in premesse…”. E che quindi si debba “…condannare la Banca Agricola Mantovana in persona del suo legale rappresentante pro tempore al risarcimento di tutti i danni patiti e patiendi dal signor …. a causa del suo comportamento scorretto nel proporre e predisporre il piano d’investimento sottoscritto dall’attore; danni tutti pari alle somme da lui versate in dipendenza del suddetto contratto a decorrere dalla sua stipulazione fino alla data della effettiva cessazione dei versamenti, oltre agli interessi legali maturati dal dì del dovuto al saldo. ”.
Con il termine “4You” si indica un prodotto finanziario, analogo al My Way, ideato all’interno della Banca del Salento, ritenuta una delle più dinamiche realtà bancarie del tempo. Con l’acquisizione della stessa da parte del Monte dei Paschi di Siena, il prodotto è stato esteso a tutte le realtà del gruppo, tra le quali la Banca Agricola Mantovana, incorporata in MPS. Diverse le cause promosse dai clienti in questi anni, con risultati spesso alterni. In sostanza, un prodotto finanziario rischioso che allora venne proposto come un prodotto assicurativo previdenziale.
Come emerso in giudizio, l’investitore non aveva ricevuto informazioni chiare sul prodotto, ne’ gli venivano richieste le informazioni obbligatorie circa la sua esperienza e le condizioni patrimoniali.
“Finalmente – ha dichiarato l’Avvocato Giovanni Franchi – la Cassazione ha messo la parola fine al problema, statuendo che si tratta di un contratto privo di causa e, comunque, non meritevole di tutela da parte dell’ordinamento giuridico. Tutti coloro che hanno stipulato questi contratti, come il My Way, devono sapere che hanno ancora la possibilità di recuperare i risparmi perduti e che i Tribunali non potranno più respingere, come aveva erroneamente fatto il Tribunale di Parma, le loro domande.”

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