Food/ Non c’è carciofo senza pistacchio

Fettuccine ai carciofi con pistacchio di Bronte

La domenica si sa, nelle famiglie italiane un tempo si mangiavano le fettuccine. Nella mia famiglia era uso preparare le sfoglie di pasta la mattina presto, poi si stendevano ad asciugare, per essere tagliate rigorosamente a mano, con un ritmo serrato che manteneva la stessa larghezza delle fettuccine per tutta la sfoglia. Oggi si comprano al supermercato, per lo più. Sono pochi i volontari che si apprestano con tavola e mattarello a creare la pasta (un uovo, 100 gr di farina, un pò di olio, per la dose di una persona). Ma come condirle una volta fatte?

Un’alternativa al ragù o al sugo di solo pomodoro e basilico, può essere quella dei carciofi e pistacchi di Bronte. Basta mettere in una terrina con l’olio extravergine d’oliva e l’aglio, i carciofi precedentemente cotti e fatti a pezzetti. Una volta pronte le fettuccine, si faranno saltare in una padella assieme ai carciofi per poi aggiungere a fine cottura un pò di parmigiano. Se le porzioni sono molte, il pistacchio meglio spolverarlo sul piatto prima di servire. Si può anche aggiungere un pò di prezzemolo crudo fatto a pezzettini, se fa piacere.

E voilà! Ah dimenticavo, perchè di Bronte? Sono più buoni …

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