WINE/ GRAPPOLI DI LUNA PER LA VENDEMMIA NOTTURNA DE “LA VIGNA DI SARAH” TRA LE COLLINE DEL PROSECCO PATRIMONIO DELL’UNESCO

 

“La sostenibilità non è solo prodotto, è un modo d’essere, di vivere. Anche quest’anno, con l’evento ‘Vendemmia Notturna Grappoli di Luna’, vogliamo approfondire questo concetto e mostrare come la sostenibilità sia perseguibile attraverso un sapiente uso di tecnologia e innovazione, unite alla passione e al lavoro di uomini e donne del territorio. Un territorio, il nostro, che va salvaguardato, valorizzato e fatto conoscere in tutto il mondo”.

Con queste parole Sarah Dei Tos, titolare de La Vigna di Sarah, ha aperto Sabato 18 Settembre il tradizionale evento “Grappoli di Luna. Vendemmia Notturna”, patrocinato quest’anno dall’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. La cantina, sita a Vittorio Veneto proprio tra le Colline Patrimonio Unesco dal 2019, organizza da sette anni questo appuntamento che ha come focus la sostenibilità, una vera e propria filosofia per l’agriturismo che produce solo prosecco biologico.

Il tema è stato declinato in un dibattito, condotto da Tessa Gelisio e Massimiliano Ossini, che ha visto come ospiti: Luca Zaia – Governatore del Veneto, Marina Montedoro – Presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Giuseppe Collatuzzo – Vice Presidente DOCG, Miroslav Lekes e Daniele Scaglia del Réva Resort di Monforte d’Alba e Davide Vanin del Cantiere Art District di Treviso.

Tanti gli argomenti messi in campo. Marina Montedoro ha parlato di come sia importante valorizzare quest’area divenuta Patrimonio dell’Umanità, attraverso un turismo slow e sostenibile, e di come sia importante farla conoscere a livello internazionale per tutto ciò che essa rappresenta: natura, cultura, gastronomia e naturalmente vino. A sviluppare il binomio vino e sostenibilità è stato Giuseppe Collatuzzo che ha sottolineato come da parte del Consorzio DOCG ci sia un intenso lavoro di studio per ridurre ulteriormente l’uso di fitofarmaci e la volontà di creare in futuro un BioDistretto, considerando come molte aziende stanno virando biologico.

A portare la loro esperienza in termini di sostenibilità nell’accoglienza turistica anche due importanti realtà: il Reva Wine Resort delle Langhe, territorio patrimonio Unesco dal 2014, e il Cantiere Art district di Treviso la cui identità è fortemente legata al green.

A chiudere il talk il Governatore Luca Zaia che ha dichiarato come il vigneto del futuro sia sempre più sostenibile, connesso al mondo digitale, dove i processi di produzione siano certificati e trasparenti.  Ha inoltre sottolineato come autenticità, innovazione e sostenibilità siano le chiavi per la tutela di un patrimonio universale, come lo sono le Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene.

Al termine del dibattito il momento clou della serata: la cerimonia di apertura della Vendemmia notturna, con l’accensione dei palloni luminosi e la consegna delle forbici e dei guanti a tutti i vendemmiatori. Un momento suggestivo che non è solo un evento: la vendemmia notturna rappresenta infatti una tecnica fortemente voluta da Sarah Dei Tos per abbassare naturalmente la temperatura di raccolta delle uve e ottenere una qualità sempre più elevata dei suoi vini.

Vini che sono stati i protagonisti della serata. Gli ospiti hanno potuto infatti degustare tutta la linea di Prosecchi de La Vigna di Sarah, tra cui il nuovissimo Ancestrale, il primo riconosciuto e marchiato DOCG, a cui l’artista Paolo Socal ha reso omaggio, creando una vera e propria opera d’arte ispirata. I vini hanno accompagnato eccezionali prodotti del territorio, sia nel momento dell’aperitivo con i formaggi locali dell’Agricansiglio, le sarde del Crudo Fish and Chic, l’olio biologico di Mate, e durante la cena con la pasta e fagioli di Al Larin da Bepo, lo spiedo trevigiano degli Alpini di Soligo e i dolci a cura di Tino Vettorello e di Gigi Pipa.

A chiudere l’evento, che ha visto presenti oltre 150 ospiti, la consegna del “Premio La Vigna di Sarah Bio per l’agricoltura eroica” che quest’anno è andato ad una eccellenza del territorio delle Colline del Prosecco: l’Osteria al Castelletto e la sua proprietaria Clementina Viezzer, simbolo di amore e passione per i prodotti del territorio, mixato alla sapienza di antiche tradizioni.

“Questo evento – conclude Sarah Dei Tos – è anche un modo per celebrare uomini e donne che lavorano con e per il territorio. L’unicità e la tipicità delle Colline del Prosecco è data infatti dal rapporto tra uomo e natura, ovvero come l’intelligenza umana ha saputo interagire con ciò che il territorio ha saputo offrire e lo ha valorizzato. Un territorio diventato Patrimonio Unesco, il cui riconoscimento è merito dell’operosità della popolazione veneta e di chi ha reso queste colline ciò che sono”.

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