FOOD/ LA DOMENICA IN TAVOLA: RISO VENERE CUBETTI DI PESCE SPADA E UN CALICE DI CHARDONNAY CASALE DEL GIGLIO IGT 2020

UN PIATTO FRESCO CHE VA BENE ANCHE PER LA CENA GUSTOSO PER LA PRESENZA DI UN PESCE PRELIBATO E UN MIX DI INGREDIENTI CHE LO RENDONO APPETITOSO… ECCO L’INSALATA DI RISO VENERE  E CUBETTI DI PESCE SPADA…E BUON APPETITO!

 

VINO IN ABBINAMENTO: UN CALICE DI VINO BIANCO DEL LAZIO CHARDONNAY CASALE DEL GIGLIO IGT 2020

 

 

 

Lo Chardonnay, grande vitigno protagonista nei più famosi vini bianchi del mondo, è originario di quella illustre regione vitivinicola francese che è la Borgogna.
È stato introdotto con successo nell’Agro Pontino, in provincia di Latina, dopo una favorevole sperimentazione e da allora arricchisce la base ampelografica del territorio.

È prodotto esclusivamente da uve Chardonnay coltivate a filari ad elevata fittezza (dai 4.000 ai 5.000 ceppi per ettaro).

Lo Chardonnay viene solitamente vendemmiato nei primi di settembre e, grazie alle basse rese per ceppo, si ottengono, al contempo, un buon tenore di acidità ed un ottimo grado zuccherino.
Dopo un’accurata pressatura soffice delle uve ed un’attenta selezione del mosto fiore, si passa alla fase di fermentazione che si sviluppa nel tempo di 6–8 giorni.
Successivamente la temperatura del vino viene ridotta al fine di evitare l’avvio della fermentazione malolattica.
La sua conservazione prosegue per circa 3–4 mesi in acciaio.
L’imbottigliamento è previsto per l’inizio dell’anno.

È di colore giallo paglierino intenso; al naso offre un elegante bouquet di fiori di acacia e di frutta (pesca e banana); al gusto è fresco, di buona struttura, con un finale lungo e accattivante.

 

 

INGREDIENTI:

 

350 gr di riso venere (quello nero per intederci) o in alternativa il riso Flora per insalate che non scuoce

300 gr di pesce spada

due coste di sedano

capperi di Lipari o Pantelleria

pepe nero

olive nero al forno

limone

aglio

sale fino q.b.

un ciuffetto di prezzemolo

menta

qualche foglia di basilico

200 gr di pomodori da insalata o in alternativa i pomodorini pachino non troppo maturi

 

 

 

PREPARAZIONE:

 

Anzitutto cuocere il riso in acqua salata e scolarlo al dente. Passarlo sotto l’acqua fredda del rubinetto per arrestare la cottura, metterlo in una terrina e condire con olio evo, pepe nero. Intanto tagliare le verdure: il sedano a dadini, i pomodori a fettine non grandi, oppure i pomodorini pachino a pezzettini. Analogamente tagliuzzare le olive dopo averle liberate del nocciolo e tritare il prezzemolo, il basilico.

Intanto in una padella mettere l’olio evo, uno spicchio di aglio e dopo aver tagliato il pesce spada a pezzettini, cuocerlo a fuoco vivace per qualche minuto. Aggiungere pochissimo sale fino, pepe nero e lasciare raffreddare in un piatto. A questo punto prendere un piatto da portata, meglio ovale, predisporre il riso, il pesce spada e le verdure, mescolare il tutto, aggiungere i capperi, le olive, e verificare se serva ancora un po’ di pepe nero o di sale. Aggiungere olio extravergine d’oliva e spremere un limore intero. Due foglioline di menta per decorazione. Girare con cura l’insalata, e impiattare! Et voilà… Il pranzo è servito…

Sarebbe meglio fare riposare per 15 minuti in frigorifero prima di consumarla. A scelta si possono aggiungere chicchi di mais, se di gusto.

(Si conserva per un giorno in frigorifero…)

 

 

 

 

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