WINE/ TOSCANA REGINA D’ITALIA IN CONTROTENDENZA REGISTRA LA PIU’ ALTA PRODUZIONE PER LA VENDEMMIA 2019

La Toscana regina della produzione di vino quest’anno in controtendenza rispetto a tutte le altre regioni registra +10% mentre l’Italia complessivamente va in perdita del 19% ma è la Lombardia l’area che ha visto la più forte diminuzione di produzione di vino quest’anno. Addirittura si è ridotta del 40% rispetto all’anno scorso, distanziando di moltissimo le altre regioni che pure hanno registrato pesanti decrementi come la Sicilia che ha visto diminuire del 28% la propria produzione.

I dati sono stati diffusi oggi dall’Uiv in collaborazione con Ismea e Assoenologici e fotografano la situazione della vendemmia 2019 rispetto a quella del 2018 che aveva visto forti incrementi.

 

La Sardegna e le Marche registrano una perdita del 25%, mentre l’Umbria assieme all’Emilia Romagna si posiziona a -23%. E’ andata bene alla Valle d’Aosta che non registra nessun decremento e che nel 2018 aveva avuto una crescita del 17%. Il Friuli Venezia Giulia lascia sul terreno il 22% di produzione, poco più del Piemonte che indietreggia del 21%. La Puglia registra un calo del 20%. Il Lazio perde il 19% del suo prodotto, il Veneto il 16%. In Basilicata e Trentino Alto Adige il decremento è del 15%, mentre all’11% sempre col segno meno si posizionano l’Abruzzo e la Liguria, c’è poi la Calabria che  abbandona l’8% della sua produzione, la Campania registra -7%. Per il Molise -5%, ma va sottolineato in generale che i dati sono raffrontati con un’annata, quella del 2018 che è stata particolarmente buona sul fronte della quantità.

Clicca sotto per chiudere la ricerca