LA DOMENICA IN TAVOLA/ TARTARE DI TONNO IN FONDO DI “PANZANELLA” AGRUMI E PISTACCHI DI BRONTE

Ancora voglia d’estate ancora voglia di mare e di …tartare di tonno, un piatto delizioso, di sicuro effetto, da servire piacevolmente con un buon bicchiere di vino bianco dell’Irpinia: un Fiano di Avellino Mastroberardino DOCG

 

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

 

400 gr di tonno freschissimo, abbattuto

olio evo

sale

pepe nero

un’arancia

un limone

4 pomodorini pachino

4 fette di pane bruschettato

pistacchi di Bronte

un ciuffetto di menta

1 ravanello

aceto balsamico di Modena

 

PREPARAZIONE

 

Anzitutto va sottolineato che il tonno deve essere freschissimo e già abbattuto, in modo da scongiurare problemi di infezioni da Anisakis, il pericolosissimo parassita che può annidarsi nel pesce crudo. Se non si è certi che il pesce sia stato abbattuto metterlo nel congelatore per 96 ore. Il tonno è il re del mare, ha una buonissima carne rossa che se ben preparata può donare dolcezza gustativa. La tartare servita come antipasto o come secondo piatto ha sempre di grande effetto sugli ospiti. Una volta imparato a fare la tartare di tonno, si possono poi realizzare piatti con diverse varianti: tartare di tonno con avocado, tartare di tonno con yogurt greco…

Fare a pezzettini il trancio il tonno tenendo conto che più sono piccoli più risulterà gustosa. Nel frattempo in una ciotolina versare il succo di limone e di arancia, e la scorza grattugiata. Aggiungere l’olio evo, il pepe nero, poco sale, amalgamare il tutto. Condire la tartare e lasciare riposare per circa mezz’ora fuori da frigorifero.

Preparare intanto 4 fette di pane bruschettato. Si possono fare rosolare con dell’olio evo in una padella da entrambi i lati, stando attenti a non bruciarle. Bisogna inoltre tagliarle come per uno stampo rotondo, perchè diventeranno la base della nostra tartare.

In una tazza, tagliare a pezzettini i pomodorini, aggiungere olio extravergine d’oliva, un po’ di sale e pepe nero. Condire quindi con questo composto le quattro bruschettine sulle quali adageremo la tartare.

Può essere utile farsi aiutare da uno stampo rotondo di 6-8 cm per adagiare sopra al pane bruschettato il tonno a pezzettini per la tartare, già condito. E in ultimo, si può aggiungere ancora un filo di olio evo e del pepe nero, una spolveratina di pistacchi di Bronte, o in alternativa di mandorle spezzettate, e un ciuffetto di menta per guarnire può fare la differenza. Servire con fette sottilissime di limone e di arancia, un ravanello tagliato a fettine e qualche goccia di aceto balsamico di Modena. Volendo, andrebbero bene anche qualche pezzettino di avocado e dei candidi all’arancia. E buon appetito!

 

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