WINE/ A TAVOLA COL VERDICCHIO A VINITALY SI CELEBRANO LE MARCHE CON LO CHEF ERRICO RECANATI

Esalta i sapori ma si presenta sempre con un pò di timidezza, perchè al contrario dei rossi, sfacciatamente alcolici con alte gradazioni il Verdicchio sembra un signore dai modi gentili, che non ti prende nello stomaco appena scende giù ma si lascia assaporare con lentezza anche quando conta 14 gradi e oltre. A tavola con il Verdicchio, in occasione di Vinitaly a Verona con uno chef d’eccezione Errico Recanati. alla Maison Vicentini, a pochi passi da Veronafiere. La serata, intitolata “Bello e d’annata”, per celebrare questo vino bianco, fiore all’occhiello delle marche, il segreto della longevità del Verdicchio svelato tra fuoco, fumo e fiamme. Abbinamenti col cibo anche un pò originali per chi ama preparare piatti a base di selvaggina.

 

 

 

Entrèe strordinaria con un Aperitivo di benvenuto: la pasta e fagioli in un fagiolo, la polenta alle erbe di campo, il maialino e arancio arrostito, il carbone, il frascarello, Ferrero Rocher e visciole. Porzioni mignon ma molto d’effetto, servite con un Verdicchio dei Castelli di jesi doc Spumante, metodo classico Riserva Ubaldo Rosi 2012 Colonnara-Marchedoc.

 

 

Quando sono iniziate le danze, lo chef ha proposto di fare un’oliva ascolana… Ogni ospite ha avuto in dote una scatolina con dentro gli ingredienti per …prepararla. Buona, idea geniale. E’ stato servito anche del pane con burro affumicato da accompagnare con uno scampo

bottarga di carne, che produce lo stesso chef, mango e burro acido. Ad accompagnare il tutto il Verdicchio dei castelli di Jesi doc Classico Superiorem”Il Priore” 2016 Sparani-Frati Bianchi.

 

 

Che dire del Raviolo a righe, guanciaiola fondente, zafferano, cicoria e kefir. Piatto divertente e anche buono, delizioso nella esposizione e servito con il Verdicchio dei castelli di Jesi doc classico superiore “L’Insolito del Pozzo buono” 2016 Vicari.

 

 

Un secondo piatto a base di selvaggina: la pernice alla brace e la sua giardiniera, il piatto che non ti aspetti da abbinare a un vino bianco, insolito, originale il Verdicchio di Matelica doc Vertis 2015 Borgo Paglianetto.

 

 

 

 

In ultimo, pensando al primo maggio, la piccola pasticceria cui è stato abbinato un Verdicchio dei Castelli di Jesi doc Passito Dolce Cate 2010 Tenuta dell’ugolino.

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