Food/ Gambero Rosso presenta la guida Bar 2019 e premia la Pasqualina di Bergamo

In grande crescita la cultura del caffè. A tutto vantaggio della qualità complessiva.

Tre nuovi ingressi nell’Olimpo: Premio illy Bar dell’anno a La Pasqualina di Almenno San Bartolomeo (Bergamo).

Aperitivo dell’anno a Firenze.

 

Il bar diventa sempre di più la vetrina di una città. Spesso anche di una città d’arte. Firenze è infatti in vetta alle classifiche con i suoi bar, e Genova non è da meno, a Roma spicca il caffè dell’Hotel de Roussi a via del Babuino, ma ci sono Bergamo, Lecce, Torino, Venezia e tante altre città che offrono agli ospiti e ai turisti il meglio della patisserie italienne! Perchè è solo il bar ad offrire per tutto il giorno, dalla mattina alla sera, ogni tipo di bevanda, dal the all’apertivo, alla coppa di vino, e tanti piatti di food affatto fast, ma preparati con la sapienza dello chef e l’estro del designer. E’ stata infatti presentata a Roma la guida Bar d’Italia del Gambero Rosso 2019.

 

 

Caffè e cornetto è sempre il binomio più gettonato e l’espresso ha ancora il dominio assoluto raccogliendo ben il 95% dei consensi. Ma qualcosa comincia a cambiare. Accanto alla tazzina consumata velocemente al banco si affacciano nuovi modi di fruizione del caffè che tendono a farne, al pari del tè, una bevanda da “meditazione” da assaporare in tutta calma magari in un raffinato ambiente design, coccolati da un barista esperto che spiega passo passo cosa sta facendo, illustra le caratteristiche della bevanda che sta per proporre.

 

 

È il cliente a scegliere il blend e il tipo di estrazione preferita; la cultura del caffè è in grande crescita. A tutto vantaggio della qualità complessiva. Il gran fiorire di alambicchi, brocche e filtri ha come diretta conseguenza, infatti, quella di dover prestare sempre più attenzione alla materia prima. Lavorare bene sul caffè comporta automaticamente cercare il meglio anche per l’offerta a “contorno”. Il pubblico che sceglie la pausa slow, è attento a ogni dettaglio, primo fra tutti quello salutistico: ecco allora che nei bar di nuova generazione, al di là di lieviti d’autore a filiera controllata, spuntano golosi pane e marmellata (rigorosamente home made), yogurt, estratti e centrifughe, ciambelloni della “nonna”. E il gioco prosegue nella pausa pranzo con piatti calibrati nell’equilibrio delle componenti e nell’aperitivo con drink e cocktail “sostenibili”. Il futuro del bar 3.0 è decisamente roseo. A patto di partire da un grande caffè.

 

Tre i nuovi ingressi nell’Olimpo dei Tre Chicchi e Tre Tazzine: Gilli di Firenze; Bar Zucca di Torino; Spazio Pane e Caffè di Roma.

 

I locali premiati con i tre chicchi e le tre tazzine, sono suddivisi tra bar finalisti del Premio illy Bar dell’Anno, caffè storici e bar dei grandi alberghi; oltre 100 novità e una nuova insegna (Relais Cuba Chocolat Restaurant Cafè di Cuneo) nella categoria le stelle, i locali che per almeno dieci anni consecutivi hanno conquistato tre tazzine e tre chicchi.

 

Regione leader la Lombardia (8 locali premiati), seguono Veneto con 7, Piemonte ed Emilia Romagna con 6, Toscana con 4, Sicilia con 3, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, con 2. Un locale sul podio per Abruzzo, Marche, Campania e Puglia.

 

Anche quest’anno una giuria di esperti composta dai giornalisti Francesco De Filippo  AnsaTrieste), Tommaso Galli (Corriere della Sera), Licia Granello (La Repubblica), Tania Mauri (Gazzetta dello sport), Roberto Pavanello (la Stampa) e Fernanda Roggero (gruppo 24Ore) ha scelto, tra i locali tre chicchi e tre tazzine, finalisti bar dell’anno, il vincitore del premio illy Bar dell’Anno che è andato a La Pasqualina di Almenno San Bartolomeo (Bergamo) per la qualità assoluta dei prodotti, per la ricerca senza sconti della salubrità e l’attività didattica e di diffusione della cultura alimentare.

 

Menzione speciale a Staccoli Caffè di Cattolica per la proposta di qualità particolarmente alta sul territorio, dalla ricerca delle materie prime alla loro trasformazione, declinando la tradizione in modo contemporaneo.

 

Il premio – giunto quest’anno alla diciassettesima edizione – rappresenta la volontà di illycaffè di valorizzare e promuovere la cultura del bar italiano e consiste in un viaggio a New York per assistere alla consegna dell’Ernesto Illy International Coffee Award, il riconoscimento che celebra i quasi tre decenni di collaborazione tra illycaffè e i produttori, per realizzare il sogno di offrire il miglior caffè al mondo.

Undicesima edizione per il premio Aperitivo dell’anno assegnato da Sanbittèr&Gambero Rosso al bar che presenta la formula di aperitivo più originale e divertente. Vincitore per l’edizione 2019 è La Ménagère di Firenze.

Dieci i cocktail bar dell’anno (vedi allegato) ai quali sarà dedicato un evento speciale che si terrà il 3 ottobre a Roma realizzato sempre in collaborazione con Sanbittèr.

In apertura di guida le colazioni dell’anno (gli indirizzi che offrono le alternative più curiose e divertenti al classico caffè e cornetto).

 

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