FOOD/ TRIESTE CAPITALE DELL’OLIO GIOCA CON GLI CHEF STELLATI

L’olio evo si incontra  a Trieste. Al via infatti da domani nella città della bora il grande salone degli extravergini tipici e qualità di Trieste. “Olio Capitale”, evento organizzato da Aries, Azienda Speciale della Camera di Commercio Venezia Giulia, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio, raccoglie quest’anno ben 222 produttori di extravergine d’oliva provenienti da tutta Italia, oltre che dalla  Grecia e dalla Croazia.

Dopo il taglio del nastro alle 10 alla Stazione Marittima, verranno proclamati i vincitori del Concorso Olio Capitale, che quest’anno ha visto ben 303 etichette partecipanti. A seguire il convegno inaugurale, che quest’anno porterà al centro dell’attenzione il tema “olio” ma da una prospettiva scientifica, per avviare il cammino d’avvicinamento a ESOF2020, quando Trieste sarà Città della Scienza.La manifestazione arriva in un anno di luci ed ombre per l’extravergine italiano, che ha sì avuto una produzione stimata di 370mila tonnellate nella campagna olearia 2017/18, pari al doppio della produzione della scorsa annata, ma si tratta di un dato ancora lontano dal potenziale produttivo di 500 mila tonnellate che l’Italia può sviluppare. A festeggiare quest’anno è stato soprattutto il Sud, mentre la siccità ha colpito duramente il Centro Italia che registra produzioni sotto media.

Tra le iniziative più amate di Olio Capitale la Scuola di Cucina con un programma ricco e diversificato su tutte le quattro giornate di fiera, per sensibilizzare il pubblico a un consumo consapevole dell’olio extravergine, scelta eccellente per cucinare e non solo come condimento, ma come alimento. In cattedra una squadra di chef, coordinata da Emanuele Scarello, del ristorante Agli Amici di Godia (due stelle Michelin): “l’olio extravergine d’oliva non è solo il principe dei condimenti, ma è ormai considerato giustamente il re della dieta mediterranea – ha sottolineato Scarello – Il blasonato ‘oro verde’ può dare un senso a un piatto. Il compito di noi chef è quello di evidenziare le sue peculiarità”.

 

Anche quest’anno, gli chef della Fipe Trieste proporranno abbinamenti tra piatti della tradizione locale e i migliori oli extravergini: ad alternarsi ai fornelli ci saranno Edoardo Iurkic di Eppinger, i barman Damiano Pellaschiar del Bar Urbanis e Matteo Pizzolini dell’Antico Caffè Torinese. Verrà inoltre presentato il vincitore del concorso “Le Teresiane”.

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