Torna alla Leopolda il Gallo Nero in una collezione unica al mondo il 12 e 13 febbraio

Tutto pronto per l’Anterpima del Chianti Classico. Torna infatti a Firenze alla Leopolda il 12 e il 13 febbraio il “Chianti Classico Collection” e saranno presentate in una degustazione in anteprima le ultime annate di Chianti Classico nelle sue tipologie Annata, Riserva e Gran Selezione con la presenza di oltre 180 produttori.

Sarà presentato in assaggio anche l’Olio DOP Chianti Classico raccolto 2017.

 

Il marchio che da sempre distingue le bottiglie di Chianti Classico è il Gallo Nero, storico simbolo dell’antica Lega Militare del Chianti, riprodotto fra l’altro dal pittore Giorgio Vasari sul soffitto del Salone dei Cinquecento, nel fiorentino Palazzo Vecchio.

 

Il Chianti Classico viene prodotto con uve Sangiovese per almeno l’80% (ma anche utilizzate in purezza). Al blend del Chianti Classico possono contribuire altri vitigni, esclusivamente a bacca rossa, a partire da quelli autoctoni, come Canaiolo Nero e Colorino, ma anche dai principali vitigni internazionali, leggi Merlot e Cabernet Sauvignon.

 

Per degustare al meglio il Chianti Classico, la bottiglia deve essere aperta qualche ora prima, permettendo al vino di ossigenarsi e sprigionare tutti i suoi profumi.

La temperatura ideale di servizio è di 16-18 gradi; se più elevata si rischia di soffocare nell’alcolicità ogni bouquet, se inferiore si accentua la percezione della componente acida.

E’ inoltre importante, quale che sia l’abbinamento, scegliere il bicchiere giusto: per valorizzare un Chianti Classico è necessario servire il vino in un calice a tulipano, con la bocca leggermente a restringersi, per esaltarne il bouquet.

Clicca sotto per chiudere la ricerca