Wine/ cresce l’attesa per il Benvenuto Brunello 2018 dal 16 al 19 febbraio

Cresce l’attesa per “Benvenuto Brunello”, l’anteprima  2018 del prestigioso rosso toscano 100% Sangiovese che quest’anno taglia il traguardo delle ventisei edizioni.

Dal 16 al 19 febbraio la suggestiva cornice del Complesso di Sant’Agostino accoglierà gli addetti ai lavori e i wine lovers italiani ed internazionali.

Confermata, infatti, l’apertura delle degustazioni al pubblico (il 18 e il 19 febbraio) con la giornata inaugurale che sarà invece riservata ai soli giornalisti.

Molta la curiosità per scoprire il Brunello di Montalcino 2013, la Riserva 2012, il Rosso di Montalcino 2016 ma anche Moscadello e Sant’Antimo.

Quest’anno il programma si arricchirà anche di alcuni seminari, che danno spazio alla storia e alle caratteristiche delle altre produzioni di qualità del territorio. Si comincia domenica 18 alle ore 11 con l’evento “Territorio, eccellenza, unicità: Brunello e tartufo, incontro emozionante, per proseguire alle ore 14.30 con il seminario “Quel si divino e leggiadretto”: Moscadello, il più antico dei moderni”. Lunedì 19 febbraio alle ore 11 sarà invece la volta del Rosso di Montalcino con l’incontro “Rosso di Montalcino: un vino che non teme il tempo”, mentre alle 14.30 l’appuntamento è con “La sfida intrigante alla cieca: Brunello giovane verso Rosso vecchio”.

Intanto quest’anno il Consorzio ha deciso di ammettere i giornalisti esperti di vino nella Commissione d’Assaggio che attribuisce il rating al nettare degli dei da 1 a 5. Non solo enologi e tecnici dal 2018, allora ma anche gli enogiornalisti particolarmente accreditati ed esperti. Una decisione che lascia sul terreno qualche malumore tra alcuni dei produttori più blasonati. Il Consorzio Brunello di Montalcino, che quest’anno è al giro di boa dei 50 anni +1, è sempre stato all’avanguardia nelle sue decisioni. Ha infatti da poco costituito anche una Fondazione Brunello di Montalcino, per redistribuire in parte sul territorio una quota dei profitti guadagnati. Il plafond quest’anno è di quasi 200 mila euro.

 

 

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